Tramvia, Razzanelli (UDC): «Un inutile ‘lusso' che dissanguerà ulteriormente le casse comunali. Alla follia urbanistica si aggiunge quella economica»

«Con quanto ci verrà a costare la linea 1 della tramvia, avremmo potuto tranquillamente costruire il micrometro». E' quanto sostiene il capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli.«L'esercente della tramvia – ha spiegato l'esponente del centrodestra - secondo l'articolo 19 del titolo IV dello ‘schema di contratto di gestione del sistema tranviario dell'area di Firenze', sottoscritto da Tram di Firenze SpA e Gest, gestione ed esercizio del Sistema Tramvia SpA, avrà un minimo di incasso garantito indicizzato di quasi 8milioni di euro l'anno. Se si considera che il numero di passeggeri sulla linea Ataf che da Scandicci porta in centro è di 1milione e 600mila si capisce bene che siamo di fronte ad una perdita di almeno 6milioni di euro l'anno indicizzati. A questo, andrebbero aggiunti quasi 700mila euro per ogni mese di ritardo nella consegna dei lavori, a partire dal primo gennaio 2008. Insomma, non c'è proprio rapporto tra benefici e costi».«Se poi pensiamo – ha aggiunto Razzanelli – che i passeggeri trasportati l'anno scorso da Ataf sono stati circa 82milioni, questo vuol dire che la linea Ataf Scandicci-Firenze rappresenta solo il 2% del traffico totale. In altre parole, per trasportare questi passeggeri abbiamo messo in conto una perdita di esercizio di almeno 6milioni di euro l'anno, che non avremmo continuando ad utilizzare l'autobus come adesso. Che dire poi del fatto che la tramvia non toccherà l'ospedale di Torregalli e il cimitero di Soffiano, ma attraverserà inutilmente le Cascine per 1 chilometro? Ciò significa che non servirà i cittadini che vivono nelle zone dell'Arcingrosso e di via Bronzino».«Si tratta di una realizzazione antistorica – ha concluso il capogruppo dell'UDC – che avrà un costo per i cittadini che si protrarrà all'infinito, a meno che il prezzo del biglietto non venga triplicato o le corse ridotte di due terzi. Ipotesi naturalmente assurda. È bene quindi riflettere sull'argomento, prima di pensare alle linee 2 e 3, che sarebbe meglio andassero sottoterra. Nel frattempo la prossima settimana verranno depositate le prime 5mila firme per la realizzazione della fermata della tramvia davanti all'ospedale di Torregalli». (fn)