Vicenda Poggetto, sopralluogo di Varrasi e Valentino (Verdi) al centiere della "Prestige"
Sopralluogo, questa mattina, del capogruppo dei Verdi a Palazzo Vecchio, Gianni Varrasi e del consigliere Domenico Valentino, al cantiere "Prestige", al Poggetto, da anni al centro di una complicata vicenda giudiziaria. Erano presenti anche alcuni esponenti di Italia Nostra, Margherita Signorini e Leonardo Rombai.«Vedere le cose di persona ha detto Varrasi che ha anche annunciato una comunicazione nel consiglio di lunedì prossimo - ti dà un'idea diversa della realtà rispetto alla visione cartografica. La costruzione in sé risulta veramente di forte impatto, ed i residenti la definiscono "mostro", molte abitazioni circostanti sono lesionate, muretti di sostegno hanno perso la loro linearità e risultano deformati. Il progetto di costruzione di centinaia di garages pare assolutamente incompatibile con la stradina a senso unico che dovrebbe condurvici. Su tale strada ci sono inoltre due asili nido ovviamente incompatibili con un forte traffico».«Come maggioranza ha sottolineato Valentino dobbiamo impegnarci maggiormente per comporre le esigenze legittime della popolazione con i problemi economici dell'amministrazione».«Appare opportuno hanno aggiunto i due consiglieri dei Verdi consolidare il territorio con un monitoraggio pubblico e non privato, tutelando i legittimi interessi dei proprietari di case circostanti alla Prestige».Varrasi e Valentino chiedono che la «commissione urbanistica ed il consiglio comunale possano vedere direttamente quanto loro stessi hanno constatato nel sopralluogo».«Ci sentiamo convintamene parte di una forte maggioranza politica hanno concluso ma intendiamo convincere i nostri alleati che vada evitata la costruzione della trentina di appartamenti programmati e che la destinazione degli spazi a garages vada ridotta. Maggiore attenzione deve essere posta da parte del Comune ai rilievi sulla consistenza del terreno e stabilità delle abitazioni. Se il Comune deve rimetterci con la controparte Prestige Poggetto il prezzo dei 30 appartamenti programmati, lo faccia. E' un sacrificio economico che ci sentiamo di chiedere alla nostra comunità perché la tutela del territorio è valore prioritario rispetto ad ogni altra considerazione». (fn)