Finanziaria, il sindaco Domenici: "Una manovra ingiusta, sbagliata e piena di contraddizioni. Si va verso lo scontro istituzionale"

"Comuni spreconi? Enti locali sperperatori di denaro pubblico? A leggere i resoconti della audizione del Ragioniere Generale dello Stato, Mario Canzio, che conferma cio' che noi diciamo da tempo, la risposta e' un ‘no' chiaro e tondo". Lo afferma il sindaco Leonardo Domenici, presidente dell'Anci, oggi a Roma dove ha partecipato alla manifestazione il Fondo nazionale per le politiche sociali. ssociazione dei Comuni Italiani. "Canzio spiega – prosegue Domenici – che la finanza locale mostra un andamento particolarmente contenuto nella evoluzione della spesa tra il primo semestre 2004 e il primo semestre 2005; e ancora, ci viene detto che il monitoraggio della Ragioneria Generale dello Stato e la rilevazione del Ministero dell'Interno stabiliscono che su 2.400 Comuni soggetti al patto di stabilita' interno nel 2004, il 97% lo ha rispettato". Secondo il sindaco "la logica cui si ispira il governo e' chiara: se ti comporti bene, ti punisco. Ecco spiegata la Finanziaria 2006, che si dimostra cosi' essere non solo ingiusta, ma anche sbagliata. E' bene rendersene conto: dal mancato reintegro del Fondo Sociale per il 2005 alla assenza di confronto vero sulla Finanziaria 2006, nel nostro Paese stiamo andando ad uno scontro istituzionale senza precedenti". "Ma sarebbe bene che i dati forniti dal Ragioniere Generale dello Stato – conclude - fossero letti anche da quegli esponenti dell'opposizione, che spesso discettano di finanza e governo locale senza sapere bene di che cosa parlano".Domenici ha aggiunto che "la presentazione del maxi-emendamento al Senato da parte del governo è un modo per riscrivere la Finanziaria e oltretutto, non c'é nulla di quanto le autonomie avevano chiesto", ed ha parlato di "enormi contraddizioni" riferendosi ai 1.140 milioni di euro stanziati per il Fondo per la famiglia, contemporaneo al taglio delle risorse dal Fondo per le politiche sociali. "Sono previsti tra l'altro 160 euro per chi ha adottato un bambino dal 2003 - ha affermato il sindaco - io dovrei essere contento: nell'agosto del 2004 ho adottato un bambino, ma qualcuno dovrebbe spiegare che le adozioni costano molto di più... Aiutateci a far capire - ha concluso Domenici - quanto sia grave la situazione che, tra l'altro, incrina il rapporto tra regioni ed enti locali". (ag)