Gemellaggio con Isfahan, l'assessore Giani: "Utilizziamo in positivo i rapporti con la città iraniana"

"Guai a mettere in discussione i gemellaggi se non sia il sindaco di quella città a mettere in atto azioni politiche non consone a certi principi". L'assessore alle relazioni internazionali e gemellaggi Eugenio Giani replica ai consiglieri comunali di Forza Italia e di Alleanza Nazionale che in una risoluzione chiedono di "congelare i rapporti con la città gemella di Isfahan e a considerare l'eventualità di recedere dall'accordo di gemellaggio nel caso in cui la situazione fra Italia e Iran dovesse peggiorare ulteriormente."Ritengo opportuno far presente ai consiglieri di Forza Italia e Alleanza Nazionale – spiega l'assessore Giani – che pur nell'equilibrio della risoluzione presentata, sono convito che sia sbagliato mettere in crisi il gemellaggio. Un gemellaggio si sottoscrive fra città e non fra nazioni. Personalmente penso che la politica da stigmatizzare sia quello dello stato dell'Iran, mentre va utilizzato in positivo il dialogo con Isfahan"."Non dobbiamo identificare – dice ancora l'assessore ai gemellaggi – il rapporto storico con la città con quello della politica. Isfahan è, come Firenze, città di cultura. Dalle cupole dell'oriente persiano il Brunelleschi prese ispirazione per la realizzazione della cupola del Duomo"."Comunicheremo – conclude l'assessore Giani – alle autorità di Isfahan la nostra preoccupazione e la non condivisione delle politiche nazionali, ma non vogliamo mettere in discussione il patto di gemellaggio, a meno di un coinvolgimento diretto della città".(fd)