La scomparsa di Ferruccio Valcareggi, il sindaco Domenici: "Un grande uomo di sport che amava Firenze e la Fiorentina"

"Con Ferruccio Valcareggi scompare una delle figure prestigiose del calcio italiano e internazionale e una persona dalle straordinarie doti umane". Sono parole del sindaco Leonardo Domenici rivolte ai familiari di Ferruccio Valcareggi, deceduto stamani."Lunga e ricca di soddisfazioni la sua carriera – ricorda il sindaco Domenici – prima come calciatore e poi come allenatore, con un denominatore comune: la Fiorentina, cui era legato da profondo affetto. Ma i suoi successi più importanti sono legati al periodo nel quale ha ricoperto l'incarico di commissario tecnico della nazionale. Indelebile in tutti noi il ricordo di quella memorabile Italia-Germania 4-3 ai mondiali del 1970 in Messico, così come la vittoria, due anni prima, del campionato europeo. Anche quando il suo rapporto con la Federazione calcio era cessato, Coverciano era diventata la sua seconda casa e ‘Zio Uccio', come tutti lo chiamavano, era un riferimento ascoltato da tutti"."Pur essendo nato a Trieste – dice ancora il sindaco Domenici – Valcareggi si poteva considerare fiorentino a tutti gli effetti, perché da lungo tempo aveva scelto di vivere nella nostra città. Fin che ha potuto non ha perso una partita della squadra viola allo stadio Franchi ed era particolarmente piacevole conversare con lui nell'intervallo o a fine gara e la sua analisi era sempre lucida e attenta. Da profondo conoscitore del calcio quale lui era"."‘Uccio' – conclude il sindaco Domenici – mancherà molto a Firenze e ai fiorentini per il suo stile serio e pacato, dietro il quale sapava nascondere le sue emozioni e le sue passioni. Alla moglie Anna, ai figli Furio, Fiorella, Federico e Francesco il commosso saluto a nome mio personale e della città di Firenze".(fd)