Massimo Pieri (FI): «E' vero che l'azienda di Careggi ha deciso una chiusura parziale delle liste di attesa per gli esami clinici?»

Una interrogazione al sindaco «per avere notizie in merito alla ipotetica sospensione degli esami clinici presso la struttura ospedaliera di Careggi» è stata presentata dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri che è anche componente della giunta della "Società della salute" in qualità di "osservatore".«L'azienda ospedaliera di Careggi - scrive Pieri - avrebbe deciso la chiusura parziale, circa il 50%, delle liste di attesa per l'effettuazione di esami come moc, tac, ecografie, elettromiografie, ecocolor doppler vascolari ed altri. Le richieste di esami dovranno essere deviate dall'ospedale di Careggi all'azienda sanitaria locale e verranno evase su scala provinciale cosicchè gli utenti si troveranno a dover fronteggiare i disagi derivanti dalla necessità di raggiungere strutture fuori del territorio comunale nonché a dover rinunciare ad una continuità professionale nell'indagine medica».«Questa decisione – prosegue l'interrogazione - comporterebbe un considerevole aumento dei tempi di attesa con immaginabili conseguenze negative in termini di diagnosi e di terapia di patologie anche gravi. La politica sanitaria dovrebbe invece mirare ad uno snellimento delle procedure e ad una riduzione dei tempi di attesa per l'effettuazione degli esami clinici, in un ottica di ottimizzazione della prestazione da offrire agli utenti».In particolare Pieri, vuole sapere «se risponde a verità che l'azienda ospedaliera di Careggi ha deciso una chiusura parziale delle liste di attesa per l'effettuazione di esami clinici, deviando le richieste al "centro unico di prenotazione"»; «in caso affermativo, per quale motivo è stata adottata tale decisione»; «quali sono le strategie che intendono realizzare gli attori della politica sanitaria al fine di evitare che si allunghino i tempi di attesa ed aumentino i disagi per gli utenti». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito alla ipotetica sospensione degli esami clinici presso la struttura ospedaliera di CareggiIl sottoscritto Consigliere Comunale,appreso che l'Azienda Ospedaliera di Careggi avrebbe deciso la chiusura parziale (di circa il 50%) delle liste di attesa per l'effettuazione di esami come moc, tac, ecografie, elettromiografie, ecocolor doppler vascolari ed altri;visto che le richieste di esami dovranno essere deviate dall'ospedale di Careggi all'Azienda Sanitaria Locale e che verranno evase su scala provinciale cosicchè gli utenti si troveranno a dover fronteggiare i disagi derivanti dalla necessità di raggiungere strutture ubicate fuori del territorio comunale nonché a dover rinunciare ad una continuità professionale nell'indagine medica;visto che la suddetta decisione comporterebbe un considerevole aumento dei tempi di attesa con immaginabili conseguenze negative in termini di diagnosi e di terapia di patologie anche gravi;visto che la politica sanitaria dovrebbe mirare ad uno snellimento delle procedure e ad una riduzione dei tempi di attesa per l'effettuazione degli esami clinici, in un ottica di ottimizzazione della prestazione da offrire agli utentiINTERROGA IL SINDACO PER SAPERESe risponde a verità che l'Azienda Ospedaliera di Careggi ha deciso una chiusura parziale delle liste di attesa per l'effettuazione di esami clinici, deviando le richieste al CUP;in caso affermativo, per quale motivo è stata adottata tale decisione;quali sono le strategie che intendono realizzare gli attori della politica sanitaria al fine di evitare che si allunghino i tempi di attesa ed aumentino i disagi per gli utenti.Massimo PieriFirenze, 2 novembre 2005