Alessandri (AN): «Il rispetto delle regole e delle leggi presupposto indispensabile per la civile convivenza»

«E' impensabile garantire il benessere dei cittadini, attuando politiche di accoglienza e solidarietà, senza tener conto delle normative e delle leggi dello stato che regolano ogni aspetto della vita quotidiana e garantiscono il rispetto e la promozione dei diritti di tutti i cittadini». E' quanto ha dichiarato il consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri secondo il quale «è ancora più preoccupante assistere ai proclami di una forza politica, che si candida a governare questo paese, la quale incita palesemente e quotidianamente alla disobbedienza civile, giustificando azioni criminose come le occupazioni abusive, minimizzando paternalisticamente i fenomeni di abusivismo commerciale perpetrati da extracomunitari, incitando la non attuazione di leggi dello Stato come quella sui "centri di permanenza temporanei"».«Chiedere il rispetto delle leggi, il perseguimento di episodi di abusivismo e vandalismo e di violazione della proprietà privata – ha aggiunto l'esponente del centrodestra – non significa riflettere una cultura autoritaria ne tanto meno repressiva bensì avere un senso dello Stato ed un rispetto per le regole che a quanto pare è del tutto assente in certi ambienti della sinistra. Viene da sorridere quando si assiste alle accuse di Rifondazione Comunista nei confronti dell'amministrazione comunale "colpevole" di tenere politiche troppo restrittive nei confronti dei cittadini rom quando quest'ultima nel 2004 ha speso ben 5 milioni di euro e sta ultimando l'assegnazione degli alloggi in seguito al trasferimento del campo Masini».«Rifondazione Comunista – ha concluso Alessandri – finge di non sapere che, rispetto all'ultimo censimento effettuato dall'amministrazione comunale, sono arrivati molti nuclei familiari che hanno occupato in maniera abusiva spazi all'interno dei campi sosta e non solo si sono rifiutati di fornire le loro generalità agli uffici dell'amministrazione ma hanno oltretutto rifiutato alcune soluzioni alloggiative offertegli come l'ostello dei Lavoratori. Sono queste le forze politiche che si candidano a governare il Paese? La legalità ed il rispetto delle leggi dovrebbe essere il comune denominatore di una classe politica che si reputa tale e non, come per qualcuno, una casacca scomoda da indossare». (fn)