Sicurezza, Cellai e Checcucci (AN): «Sulla "tolleranza zero" l'amministrazione ha fatto soltanto molta demagogia»
Questo il testo dell'intervento dei consiglieri di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci e Jacopo Cellai:«In un momento in cui il centro di Firenze è sempre più paragonabile al Bronx prima della cura dell'ex sindaco di New York Giuliani con tentativi di rapimento nella strada più frequentata del salotto, i numeri che l'assessore Cioni fornice in risposta ad una interrogazione dello scorso agosto sull'attività della polizia municipale e dell'attività "anti degrado" ex articolo 55 della polizia municipale qualcosa ci possono dire.Ci dicono, ad esempio che la violazioni che più di tutte sono rilevate sono quelle al codice della strada (in 4 mesi estivi fino a settembre escluso sono 1089), a fronte di soltanto 1 per violazioni al regolamento di polizia municipale (l'articolo 55 contro il degrado). In tutte le piazze oggetto dei controlli per il progetto piazze sicure, solo in Santo Spirito la polizia municipale ha rilevato questa fantomatica infrazione: in compenso anche qui le violazioni al codice della strada hanno reso bene, sono ben 175. Non male: sarebbe come dire che solo una persona in 4 mesi ha bivaccato nelle piazze, nelle strade, sui gradine delle Chiese della nostra città, non si direbbe passeggiando per FirenzeSe poi aggiorniamo a settembre compreso le violazioni rilevate ai sensi del regolamento della polizia municipale salgono a 18 ma anche le violazioni al codice salgono fino ad arrivare a 1348. Altrimenti non si manteneva la debita proporzione.In compenso - si legge - i nomadi allontanati nel periodo maggio- settembre sono 1872 ed i mendicanti 79. Davanti a queste cifre ci si aspetterebbe che almeno una percentuale anche minima di questi fosse in qualche modo, oltreché invitato ad allontanarsi, anche sanzionato se non altro proprio per la fattispecie del bivacco e del sostare su gradini, nelle piazze o nelle strade; se non per altro ancora. Invece no! Questi signori sono solo allontanati: nessuna infrazione rilevata in questi loro atteggiamenti. Che cosa significa allontanare, senza identificare e fermare la persona? Addiruttura il numero dei fermati per identificazione è pari a 16: ma almeno coloro che si allontanano non possono (debbono) essere fermati per identificarli? Dulcis in fundo: le notizie di reato sono ben 44».Sempre in risposta ad un'interrogazione l'Assessore fornisce altri numeri interessanti che meglio di altro spiegano quali sono le priorità di questa amministrazione comunale. Il personale deputato all'antidegrado, specificatamente appartenente al reparto creato appositamente nel 2003 e chiamato appunto "antidegrado", su tutto l'organico della polizia municipale, ammonta a soli18 agenti, 3 ispettori e 3 vice ispettori. Ben 24 persone, appositamente formate ed addestrate, si suppone, per quella che dovrebbe essere una delle attività principali in questa città.Visto che gli altri agenti della polizia municipale sono evidentemente affaccendati in azioni più marcatamente legate alle multe da codice della strada e che con questi numeri un'attività sacrifica l'altra, perché non destinare specificatamente un altro 30% dell'organico complessivo alle suddette azioni di prevenzione e controllo del territorio e trasformati quindi in agenti riconoscibili con apposita divisa "Antidegrado"?Considerazione finale: i numeri come sempre dicono molto più delle parole. Sulla tolleranza zero l'amministrazione ha fatto soltanto molta demagogia: d'altronde se i vigili hanno come precipuo compito quello di elevare sanzioni per violazione del codice della strada, sono distratti da quella che dovrebbe essere la loro principale attività di controllo del territorio. Episodi come quello di via Calzaiuoli si evitano solo se si impedisce fisicamente a certe persone di stare lì dove invece sostano abitualmente ed altrettanto abitualmente fanno il loro comodo.Tolleranza zero sì, ma nei confronti di amministrazioni che non sono in grado di garantire la sicurezza dei cittadini».(fn)