Toccafondi e Grazzini (FI): «Firenze Fiera e Firenze Mostre due facce della stessa medaglia. Valutiamo i risultati gestionali»
«Firenze Fiera e Firenze Mostre rappresentano due facce della stessa medaglia non solo perché sono due società per azioni e nemmeno perché avrebbero dovuto garantire un aiuto all'economia fiorentina ma perché da anni fanno perdite, pur dovendosi occupare di congressi, convegni od organizzare mostre e potendo contare su immobili e contributi pubblici importanti. Dovevano rappresentare un aiuto all'economia fiorentina, da anni sono in deficit». E' quanto hanno dichiarato dal vicecapogruppo di Forza Italia in comune Gabriele Toccafondi e dal capogruppo in provincia Graziano Grazzini .«Dal 2003 al 2005 - hanno concluso i due esponenti del centrodestra Firenze Mostre ha avuto oltre 3,5 milioni di euro di perdite. Ricordiamo che il bilancio 2003 si è chiuso con un disavanzo di oltre 2milioni di euro, quello del 2004 si è chiuso con un disavanzo di 607mila euro. Tutto ciò nonostante la mostra su Botticelli e che, a maggio 2004, per ripianare perdite per oltre 1milione e 500mila euro, si fosse ricorso ad un aumento di capitale che ha visto il conferimento dell'uso per 29 anni di Palazzo Strozzi ed entrare la Provincia con un importo di 1milione e 300mila euro. Nel 2005, nonostante le proclamazioni, gli intenti, gli abbagli e i soldi versati, nonostante le mostre che dovevano portare all'equilibrio di bilancio come quella di Folon al Forte Belvedere, mostra alla quale il Comune ha contribuito economicamente, il Comune sta cercando i soldi per ripianare il deficit finale che dovrebbe essere vicino al milione di euro. Sul come si ripianerà il nuovo deficit la strada non dovrebbe essere facile comunque il Comune, senza batter ciglio, parteciperà per 500mila euro ma gli altri soci come la provincia o i privati cosa faranno? Ancora più drammatica la situazione della nascitura Fondazione. Esiste un "piano industriale"? Esiste un programma di mostre già per il 2006?».«Si parla di una mostra su Arnolfo di Cambio o su Cezanne hanno aggiunto Toccafondi e Grazzini ma quando porteranno i loro benefici e soprattutto sono mostre ideate da Firenze Mostre o da altri alle quali noi ci aggreghiamo come partener tecnico? Ed infine esiste un piano economico e finanziario? Come si arriverà almeno al pareggio di bilancio per il 2006? Documentazione che abbiamo richiesto ufficialmente da settimane ma ad oggi non ci è stata ancora fornita. Anche su questa società, che ha come principale compito quello di gestire l'organizzazione di importanti mostre di richiamo internazionale che siano utili per l'economia fiorentina, siamo certi che occorra chiamare chi la gestisce a rispondere dei risultati ottenuti. Per ora, a rispondere, sono solo i fiorentini che anche quest'anno saranno chiamati a versare un contributo straordinario. Se sarà chiamato a coprire le perdite di sua competenza, il Comune di Firenze dovrà sborsare per le sole due società circa 1,5 milioni di euro e altrettanto dovrà fare la Provincia». (fn)