Bosi (FI): «Il sindaco avanzi formalmente la proposta di candidare Firenze a sede di un nuovo casinò»

Il sindaco avanzi formalmente la proposta di candidare Firenze a sede di un nuovo casinò. E' quanto propone, in una interrogazione, il consigliere di Forza Italia Enrico Bosi.L'esponente del centrodestra ricorda «l'ipotesi della riapertura di nuove case da gioco resa possibile con l'introduzione nella legge finanziaria 2006 di una disposizione che di fatto consente di aprirne almeno una per ogni regione».«Da stime dei tecnici ministeriali – sottolinea l'interrogazione – gli introiti allo Stato per la concessione delle licenze e per la gestione dei nuovi casinò ammonterebbero a diversi miliardi di euro. Notevoli sarebbero i benefici in termini di potenziamento e qualificazione dell'offerta turistica delle città ospitanti, con la riduzione del fenomeno del "pendolarismo" e la creazione di nuove opportunità di lavoro. Peraltro c'è la possibilità, già ipotizzata ai tempi della finanziaria 2005, di concedere due nuove aperture per le regioni con più di 5 milioni di abitanti». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: Per conoscere gli intendimenti dell'Amministrazione in merito alla ventilata apertura di nuovi casinò ("parchi divertimenti") in Italia come previsto in un emendamento della Finanziaria 2006.Proponente: Bosi (F.I.)Viste le notizie riportate dagli organi di informazione sull'ipotesi della riapertura di nuove case da gioco resa possibile con l'introduzione nella Finanziaria 2006 di una disposizione che di fatto consente di aprirne almeno una per ogni regione;Preso atto che da stime dei tecnici ministeriali gli introiti allo Stato per la concessione delle licenze e per la gestione dei nuovi casinò ammonterebbero a diversi miliardi di euro;Valutato che notevoli sarebbero i benefici in termini di potenziamento e qualificazione dell'offerta turistica delle città ospitanti, con la riduzione del fenomeno del "pendolarismo" (è di questi giorni la notizia della prossima trasformazione di Nova Gorica in Slovenia nella Las Vegas europea grazie ad un investimento americano di 400 milioni di euro) e la creazione di nuove opportunità di lavoro;Preso atto anche della possibilità, già ipotizzata ai tempi della finanziaria 2005, di concedere due nuove aperture per le regioni con più di 5 milioni di abitanti;Tenuto conto della richiesta avanzata in passato da una ventina di comuni italiani, tra i quali, in Toscana, Montecatini, Bagni di Lucca e Viareggio, interessati all'apertura di nuovi casinòINTERROGA per sapereSe il Sindaco non ritenga, per gli evidenti vantaggi che ne deriverebbero alla nostra città, di dover avanzare formalmente la proposta di candidare Firenze a sede di un nuovo casinò.