Riforma Moratti dell'università, il consiglio approva risoluzione

Una risoluzione «sul disegno di legge Moratti di riforma dell'università e sulla situazione all'interno dell'ateneo fiorentino» è stato approvato questo pomeriggio dal consiglio comunale. Il documento, presentato da Dario Nardella e Gianni Amunni (DS) e Rosa Maria Di Giorgi (Margherita), fa propria la dichiarazione firmata questa mattina dal rettore, dal senato accademico e dal consiglio d'amministrazione dell' università a conclusione di un incontro al quale hanno partecipato anche rappresentanti delle istituzioni e delle forze politiche locali, tra cui il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, l' assessore alla cultura del Comune di Firenze Simone Siliani, l' assessore al bilancio della provincia di Firenze Alessandro Lo Presti.La dichiarazione, tra l'altro, invita "a partecipare alla manifestazione in programma domani a Roma" contro la riforma Moratti ed è rivolta "a docenti, studenti ed al personale tutto dell'Ateneo di Firenze". (fn)Questo il testo della risoluzione:RISOLUZIONE"SUL DDL MORATTI DI RIFORMA DELL'UNIVERSITA' E SITUAZIONE DELL'ATENEO FIORENTINO"Consiglieri proponenti:IL CONSIGLIO COMUNALEFa propria la seguente dichiarazione firmata in data odierna dagli organi dell' Università degli Studi di Firenze e dai rappresentanti delle Amministrazioni Regionale, Provinciale e Comunale:"Il Rettore, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione dell'Università di Firenze, congiuntamente alla Regione Toscana, alla Provincia e al Comune di Firenze, esprimono le più vive preoccupazioni per la difficile situazione in cui versa il sistema universitario, e per le gravi conseguenze che comporterebbero l'approvazione del provvedimento sullo stato giuridico dei professori e ricercatori universitari, che le Università tutte hanno dimostrato ampiamente di non condividere, nonché la riduzione dei fondi prospettata nella bozza di legge finanziaria.Rivolgono un pressante appello al Governo, alle forze politiche, all'opinione pubblica perché, nella consapevolezza del ruolo essenziale che svolgono le Università nelle politiche della formazione, della ricerca e dello sviluppo del Paese, si riapra un ampio e approfondito dibattito per la predisposizione a livello centrale di un testo di riforma generale e organico che renda possibile al sistema universitario garantire il servizio che è chiamato a rendere alla collettività. A tal riguardo si impegnano inoltre a concordare a livello locale adeguati provvedimenti e strumenti.Invitano docenti, studenti e personale tutto dell'Ateneo a partecipare alle manifestazioni che si terranno domani a Roma per chiedere il ritiro del disegno di legge in discussione alla Camera."Firenze, 24 ottobre 2005