La scompasa di Folon, Carrai (Margherita): «Perdiamo un grande artista e un creatore di sogni»

«Con Folon il mondo perde non solo un grande artista ma anche un creatore di sogni che, come diceva Fellini, ha dato colore alla nebbia». Lo ha detto il consigliere della Margherita Marco Carrai.«Firenze - ha aggiunto - non potrà mai dimenticare questo grande personaggio che considerava un sogno se non un miracolo esporre le sue opere al forte Belvedere: un luogo magico che ha consegnato la magia di Folon a Firenze, ai fiorentini e al mondo intero che non lo potranno dimenticare. Io, che se pur brevemente ho avuto il privilegio di conoscerlo, non potrò mai scordare la dolcezza dei suoi modi che sembravano quasi le sue creature».«Mi piace ricordare Folon - ha concluso il consigliere della Margherita - con le parole di Fellini: "Niente è più vero di quelle città sulla carta; Sono le città che voleva e che le tristi città di oggi non gli avrebbero mai dato. So anche l'inattualità di tutto ciò: i limiti, le ebbrezze che ciò comporta, i rischi pericolosamente romantici. Per Folon, non conosco alcun altro punto di vista dove si senta a suo agio in accordo con se stesso. Così è per me. Si tratta di immagini e soltanto di immagini. Si tratta di un gioco di cui noi inventiamo le regole. Perché poi, possiamo giocarci. È la nostra libertà"». (fn)