Omicidio Fortugno, il consiglio comunale osserva minuto di silenzio

Gonfalone di Firenze ai funerali di Francesco Fortugno, il vicepresidente del consiglio regionale della Calabria assassinato ieri a Locri. Lo ha proposto il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini intervenuto all'inizio della seduta dell'assemblea per ricordare l'esponente politico calabrese.«Si tratta di un fatto gravissimo, incomprensibile e inaccettabile – ha sottolineato Cruccolini – c'è bisogno di una forte mobilitazione perché questo omicidio non deve essere sottovalutato. Ricorda molto le stragi della primavera-estate del '93 che insanguinarono anche la nostra città. Chi ha ucciso Fortugno voleva mandare un messaggio intimidatorio alle istituzioni».Sono intervenuti anche il capogruppo della Margherita Nicola Perini, il capogruppo dei Comunisti Italiani Nicola Rotondaro e il vicesindaco Giuseppe Matulli.Perini ha ricordato l'impegno politico e sindacale di Francesco Fortugno, da segretario regionale aggiunto della cisl medici di Reggio Calabria a responsabile regionale della sanità per il partito popolare.«E' un attacco alla democrazia – ha commentato Rotondaro – Fortugno è stato ucciso perché aveva avuto il coraggio di mettere le mani in un settore così delicato come la sanità calabrese. A questo omicidio vanno collegate anche le minacce di queste estate contro il presidente della giunta regionale della Calabria, Agazio Loiero».Il consiglio comunale ha poi osservato un minuto di silenzio. (fn)