La Polizia Municipale individua un deposito di merce contraffatta in zona Mercato Centrale
A prima vista sembrava un phone center come gli altri, ma in realtà celava un deposito di merce contraffatta. E' quanto hanno scoperto ieri gli agenti del reparto anti degrado della Polizia Municipale nel corso di una operazione anti abusivismo in centro. Durante alcuni appostamenti nella zona del Mercato Centrale dove abitualmente avviene il rifornimento e la vendita abusiva di oggetti contraffatti, gli agenti hanno notato alcuni movimenti sospetti da parte di cittadini senegalesi. Glu uomini, già noti alla Polizia Municipale come venditori abusivi, stazionavano senza merce in via Santa Reparata telefonando con il cellulare, come se fossero in attesa del via libera per riprendere la vendita. Una situazione strana che ha convinto gli agenti della presenza, nelle vicinanze, del deposito della merce. Un sospetto poi confermato. Due agenti hanno infatti individuato un phone center in via Santa Reparata come probabile deposito. A questo punto è scattato il blitz. Gli agenti sono entrati all'interno del locale, gestito da una cittadina nigeriana, ma a prima vista non emergeva niente di anomalo. Tuttavia, una volta entrati nella sala dedicata alla navigazione in Internet, gli agenti hanno notato un'apertura parzialmente celata da cartoni attraverso la quale si accedeva ad un piccolo ripostiglio. Qui stati trovati sacchi e cartoni contenenti oggetti per la vendita: in totale mille pezzi cui ottocento con marchio contraffatto (occhiali ed orologi di buona fattura, cd, dvd, penne, borse portafogli e cinture di note griffe). Tutta la merce (di un valore sul mercato di circa 20mila euro) è stata sequestrata e la titolare, O.K.U. 28 anni, è stata denunciata per ricettazione e favoreggiamento.(mf)