Finanziaria, Amato e Toccafondi (Fi): "La posizione del centro sinistra è talmente demagogica da essere ridicola"
"Sulla Finanziaria occorre parlare quando uscirà dal Parlamento. C'è chi utilizza e legge le leggi del Governo come vuole, cercando lo scontro sociale." E' quanto sostiene il consigliere di Forza Italia Gabriele Toccafondi che insieme al capogruppo Paolo Amato sottolinea l'utilizzo a fini elettorali che il centro sinistra fa di questa Finanziari di Governo."Già nel 2004 il sindaco Domenici- hanno detto Amato e Toccafondi- annunciava tagli al bilancio per 20 milioni di euro. Poche settimane dopo abbiamo scoperto la realtà: ovvero che i tagli erano di 2 milioni e mezzo di euro. Tanto rumore per nulla nel 2004 e pensiamo che anche adesso.di fronte alla necessità di tagliare le spese inutili il sindaco Domenici già nel 2004 aveva risposto sbandierando il rischio di uno scontro sociale e parlando di scuolabus senza benzina, mense scolastiche senza carne, piscine senza acqua e anziani senza assistenza, il tutto condito da manifesti, pagati direttamente dagli assessori e dal Sindaco, bruscamente tolti quando si scoprì la realtà. Adesso sembra di rivedere lo stesso film ma con più vigore visto le imminenti elezioni"."Ricordando il patto di stabilità siglato a livello europeo hanno precisato i rappresentanti di Forza Italia- dal governo di centrosinistra e le regole a cui siamo legati, vorremmo sottolineare che di spese di cui forse si potrebbe fare a meno ci sono oltre 4mila euro per la trasferta a Copenaghen di tre dipendenti più un'interprete per "prendere visione delle diverse tipologie di servizi della prima infanzia presenti sul territorio comunale di Copenaghen" spesa sostenuta con provvedimento del 23 settembre, oppure 20.400 euro per una collaborazione per "l'attivazione, l'apertura e lo sviluppo degli sportelli eco-equo e sulla sostenibilità" in modo da "promuovere e diffondere e sostenere l'adozione di buone pratiche e comportamenti consapevoli ed attivi per nuovi stili di vita socialmente ed ambientalmente sostenibili" del 29 settembre 2005."Inoltre la spesa sostenuta con provvedimento del 16 settembre per 3.395 euro per la trasferta di tre dipendenti per il seminario "Il futuro del cimitero nella città" a Berlino, quella di 1.156 euro per il progetto Agenda 21 che, promuovendo nuovi stili di vita, afferma che "occorre sensibilizzare a comportamenti più consoni alla sostenibilità, anche tramite l'uso di gadgets specifici realizzati in ,materiale riciclato in particolare penne e matite". Hanno aggiunto Amato e Toccafondi"Quanto ai trasferimenti regionali. La giunta Martini, nonostante abbia anche per il 2006 un bilancio di più di 8 miliardi di euro e possa disporre del 10% in più delle risorse, mette a disposizione dei Comuni solo il 3% dei suoi fondi. Anche per quanto riguarda il "fondo sociale nazionale" le cose non sono molto diverse. Il governo garantisce alle Regioni un vero e proprio "fondo annuale". Il problema è come la Regione distribuisce questi fondi: anzitutto trattiene una percentuale che utilizza autonomamente anche se i servizi sociali sono tutti gestiti direttamente dai Comuni. Poi è quantomeno strano il criterio della distribuzione realizzato non sui criteri dei bisogni sociali delle realtà locali ma in base al numero dei residenti.""Con questo metodo Firenze,- hanno concluso i rappresentanti di Forza Italia in Palazzo Vecchio- città che si sta spopolando ma che ha molti anziani, riceve molto meno di altri Comuni con pochi anziani ma con molti residenti. Se il centrosinistra crede nel federalismo lo dimostri ma per fare questo occorre coerenza. Il Comune chieda alla Regione più fondi strutturali in bilancio e lo faccia utilizzando le stesse parole e gli stessi aggettivi che qualche esponente del centrosinistra sta utilizzando nei confronti del governo". (lb)