Lettera aperta dei capigruppo della CDL al presidente del consiglio comunale Cruccolini
Questo il testo della lettera aperta dei capigruppo della Casa delle Libertà al presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini:«Eros CruccoliniPresidente del Consiglio ComunaleCaro Presidente,prendiamo atto che la riunione dei Capigruppo, tenutasi giovedì, ha di fatto ribadito che in Consiglio Comunale si può dire di tutto e di più.Avevamo chiesto di censurare il Consigliere di Rifondazione Comunista, Leonardo Pieri, per l'oltraggio arrecato alle Forze dell'ordine. E ci è stato risposto che non se ne parla nemmeno. A dimostrazione che, per la maggioranza di centrosinistra, i servitori dello Stato possono essere impunemente insultati.Avevamo chiesto di non inviare in missione istituzionale nella città gemellata di Kyoto il suddetto Consigliere, ritenendolo inadeguato specie dopo quanto accaduto in aula a rappresentare l'intero Consiglio Comunale. E ci è stato risposto di no. Ne consegue che, per la maggioranza di centrosinistra, chi usa un linguaggio di odio e violenza può tranquillamente rappresentare, anche in missioni istituzionali, una comunità ed un ente locale.Avevamo chiesto di riaffermare la solidarietà del Consiglio Comunale alle Forze dell'ordine, unitamente ad un apprezzamento per il loro lavoro. E ci è stato risposto picche. Come se, per il centrosinistra, esprimere vicinanza e solidarietà alle Forze dell'ordine, dopo le parole offensive pronunciate in aula dal Consigliere Pieri, fosse cosa vana e superflua.Insomma, caro Presidente, abbiamo capito che la volontà del centrosinistra di ricercare un accordo con Rifondazione Comunista ed il tuo desiderio personale di avere un rapporto privilegiato con le componenti massimaliste e no global passano sopra qualsiasi considerazione di carattere politico istituzionale.Ed abbiamo quindi capito che intendi continuare a mal gestire i lavori e a mal tutelare il ruolo del Consiglio Comunale, come hai fatto finora.Sappi allora che ci regoleremo di conseguenza.Resta il problema, da noi sollevato, che il Presidente dovrebbe avere un ruolo al disopra delle parti e non essere condizionato dalle decisioni della maggioranza del Consiglio, come avviene continuamente. Per questo ci chiediamo se tu possa ancora rappresentarci e se tu possa essere ancora in grado di garantire i diritti delle minoranze. Un interrogativo serio, che condiziona l'attività del Consiglio Comunale.Paolo Amato - Capogruppo di Forza ItaliaRiccardo Sarra Capogruppo di Alleanza NazionaleMario Razzanelli Capogruppo dell'UDCFirenze, 7 ottobre 2005»(fn)