Sostituzione della statua del Giambologna in Borgo San Jacopo, interpellanza di Valentino (Verdi)

Una interpellanza sulla «sostituzione con copia della statua del Giambologna, di proprietà del Comune, in Borgo San Jacopo» è stata presentata dal consigliere dei Verdi Domenico Valentino.«L'intervento della soprintendenza per il polo museale fiorentino è ingiustificato – scrive Valentino – la soprintendenza deputata a questo scopo è quella dei beni etno-antropologici per le Province di Firenze, Prato e Pistoia che fa capo al dottor Bruno Santi». Nell'interpellanza si ricordano anche «le dichiarazioni più volte esternate dal soprintendente Paolucci sull'inopportunità di sostituire le originali statue poste all'aperto con copie» e «la sua contrarietà in merito a simili interventi».Valentino chiede «che per qualsiasi intervento di restauro o spostamento di opere d'arte per la partecipazione a mostre o per altri interventi, di proprietà dell'amministrazione comunale o ad essa date "ab immemorabile" in consegna, la stessa venga preventivamente informata e possa esprimere il proprio parere, suffragato da eventuali propri esperti, vincolante in merito»; «che una volta restaurata o tornata dalla mostra l'opera venga ricollocata nella sua posizione originaria»; «che nell'eventuale deprecata ipotesi di non ricollocazione in situ dell'opera restaurata e che la stessa di conseguenza debba essere ricoverata in un museo, per la scelta di questo venga investito il consiglio comunale per l'importanza che l'attuale evento come, eventualmente altri similari, riveste». (fn)Questo il esto dell'interpellanza:Tipologia: interpellanzaSoggetto proponente: Domenico ValentinoOggetto: sostituzione con copia della statua del Giambologna in Borgo S.JacopoVISTO che è stata spostata la statua del Bacco del Giambologna situata sopra la fontana di Borgo S.Jacopo nella nicchia della Torre dei Rosi Cerchi;TENUTO CONTO che l'importante opera d'arte è di proprietà dell'Amministrazione Comunale di Firenze;VISTO che la stessa Amministrazione e per essa l'Assessorato alla Cultura ne è venuto a conoscenza a spostamento avvenuto;TENUTO CONTO dell'ingiustificato intervento della Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino che non ha compiti di tutela, in quanto la Soprintendenza deputata a questo scopo è quella dei Beni Etno-Antropologici per le Province di FI-PO-PT , facente capo al Dott.Bruno Santi;VISTO che il comunicato stampa dell'Assessore Simone Siliani del 4 maggio 2005 in merito all'argomento di cui trattasi esprime "contrarietà e delusione" ed avendo avuto dallo stesso Assessore assicurazione che l'opera originale non verrà più ricollocata in situ, ma sostituita con una copia (nota 1 agosto 2005 prot. 1749):SENTITE le dichiarazioni più volte esternate (di recente anche alla RAI nella trasmissione "Bella Italia") dal Soprintendente Paolucci sull'inopportunità di sostituire le originali statue poste all'aperto con copie e la sua contrarietà in merito a simili interventi;VISTE le note del Dott. Paolucci del 14/9/98 (verbale di riconsegna) e quella del 28 luglio 1993, nonché quella del Soprintendente ai Beni Architettonici del 27/8/98 con le quali si indica la ricollocazione dell'opera "al luogo di provenienza";VISTO che il traffico nella zona, per effetto dell'isola pedonale di Borgo S.Jacopo e la ZTL, si è notevolmente ridotto;SI CHIEDE- che per qualsiasi intervento di restauro o spostamento di opere d'arte per la partecipazione a mostre o per altri interventi, di proprietà dell'Amministrazione Comunale o ad essa date "ab immemorabile" in consegna, la stessa venga preventivamente informata e possa esprimere il proprio parere (suffragato da eventuali propri esperti) vincolante in merito;- che una volta restaurata o tornata dalla mostra l'opera venga ricollocata nella sua posizione originaria, cioè entro la nicchia ricavata nella Torre dei Rossi Cerchi all'angolo di Borgo S.Jacopo;- che nell'eventuale deprecata ipotesi di non ricollocazione in situ dell'opera restaurata (ciò equivalrebbe al fatto che il restauro è stato male eseguito) e che la stessa di conseguenza debba essere ricoverata in un museo, per la scelta di questo venga investito il Consiglio Comunale per l'importanza che l'attuale evento come, eventualmente altri similari, riveste.Si chiede risposta in Consiglio Comunale Domenico Valentino