Bosi (FI): «La caccia alle multe colpisce anche le Poste Italiane»

Questo il testo dell'intervento del consigliere di Forza Italia Enrico Bosi:«La caccia alle multe ha assunto ormai aspetti incredibili. Stamani, alle ore 11.30, in Via Porta Rossa i vigili comminavano contravvenzioni perfino alle macchine di servizio delle Poste parcheggiate di fronte all'edificio che le ospita.Per l'esattezza, quel tratto di via Porta Rossa, è si area pedonale, ma l'accesso e la sosta sono di fatto liberi per una infinità di veicoli di servizio, agli invalidi e come precisa il cartello ai taxi ed allo scarico merci.Ci chiediamo pertanto che razza di area pedonale sia un tratto di strada accessibile a tutti, in cui però si fanno contravvenzioni, oggetto di un sicuro ricorso , con ulteriori aggravi di spesa per l'A. C., solo ai mezzi delle Poste Italiane, escludendosi in tal modo gli altri veicoli presenti.Tra l'altro sui verbali delle multe comparivano motivazioni diverse (in una addirittura si faceva riferimento ad attraversamenti pedonali inesistenti).Con questi criteri si dovrebbero contravvenzionare anche i veicoli con contrassegno di invalidità e i veicoli di servizio dei più svariati enti, che sostano, durante l'arco della giornata, nel tratto in questione e in via Pellicceria.Di questo passo il raggiungimento dell'obbiettivo di bilancio dei cinquanta milioni di euro di multe diventerà, a breve, realtà».(fn)