Lettera aperta dei capigruppo della CDL a Cruccolini: «Non ci sentiamo garantiti dal tuo modo di presiedere il consiglio comunale»
Questo il testo della lettera aperta dei capigruppo della Casa delle Libertà:«CASA DELLE LIBERTA'LETTERA APERTAAl Presidente del Consiglio ComunaleEros CruccoliniCaro Presidente,da tempo critichiamo la tua conduzione dei lavori consiliari. Ieri, però, hai davvero passato il segno.Primo: perché non hai dato la parola, per fatto personale, a chi tra noi è stato direttamente chiamato in causa nel corso del dibattito in aula.Secondo: perché hai vergognosamente tollerato l'oltraggio alle istituzioni e alle forze dell'ordine - irresponsabilmente arrecato dal Consigliere Leonardo Pieri con una linguaggio carico di odio e di violenza - costringendoci ad abbandonare l'aula. Certo, poi hai ripreso Pieri, ma paternalisticamente e non formalmente; e comunque solo dopo. Dopo la nostra indignata reazione. Troppo poco e troppo facile. Noi ci aspettiamo invece, da te, una ferma e decisa censura - pubblica e formale - delle parole di Leonardo Pieri. Censura che riteniamo un atto dovuto. Per rispetto delle istituzioni democratiche e delle forze dell'ordine, il cui operato è al servizio delle garanzie di libertà sancite dalla nostra Costituzione.Terzo: perché, per la seconda volta consecutivamente, lasci che una forza politica porti la propria clàque ad assistere rumorosamente ai lavori assembleari.Quando proprio tu, l'anno scorso, ci rimproverasti per la partecipazione di alcuni cittadini, venuti a protestare durante una delle tante discussioni sulle multe da telepass.E' chiaro che non ci sentiamo garantiti dal tuo modo di presiedere il Consiglio Comunale. Ed è altrettanto chiaro che i tuoi comportamenti non tutelano sufficientemente la dignità della nostra istituzione comunale. Non a caso abbiamo posto il problema, politico ed istituzionale, della tua inadeguatezza a ricoprire il ruolo di Presidente.Paolo Amato Capogruppo di Forza ItaliaRiccardo Sarra Capogruppo di Alleanza NazionaleMario Razzanelli Capogruppo di UDCFirenze, 4 ottobre 2005»(fn)