Messa per il 50° del consorzio Quadrifoglio, Carrai (Margherita): «Sconcertante quanto affermato da Pettini e gli altri consiglieri comunali»
«Quanto affermato da Pettini e gli altri consiglieri comunali è sconcertante. In nome di un laicismo e non della laicità dello Stato si vuole cancellare di colpo la nostra storia, quello che siamo, il nostro comune appartenere». Così il consigliere della Margherita Marco Carrai commenta l'interrogazione sulla messa per celebrare i 50 anni del Quadrifoglio.«E' drammatico il vuoto nella quale la politica si trova ha aggiunto il consigliere della Margherita - basta pensare le reazioni stizzose che hanno accompagnato la solidarietà in favore del cardinale Ruini sinonimo del fatto che non si ragione più da laici ma ci si nasconde dietro questa parola per dire tutto e il contrario di tutto. Appare ridicolo che proprio chi enfatizza e ammette le contestazioni al cardinale contesti il fatto che i dirigenti di una società possano organizzare una messa come comune sentire nelle celebrazioni della stessa».«Se poi si dice che non è il comune sentire di tutti e che quindi la messa era inopportuna ha concluso Carrai allora si compie un errore ancora più grande. Ovvero si dimentica la storia che mi auguro sia ancora il nostro futuro: appare evidente che la chiesa è l'istituzione che afferma più di altri la libertà, la pace e i diritti di tutti». (fn)