Distintivo per i consiglieri comunali, Cruccolini replica ad Amato (FI)
«La decisione di realizzare un distintivo per i consiglieri comunali è stata presa dalla conferenza dei capigruppo, a stragrande maggioranza». Così il presidente dell'assemblea di Palazzo Vecchio Eros Cruccolini replica al capogruppo di Forza Italia Paolo Amato.«Il distintivo, che ha un giglio al centro e sulla cornice la scritta "consiglio comunale" ha spiegato Cruccolini non stato pensato, come sostiene il capogruppo Amato, "appositamente per indicare l'appartenenza ad una determinata categoria di eletti, quasi a volerne sottolineare la natura speciale di classe politica". Al contrario serve per garantire ancor di più ai consiglieri di essere il tramite con i cittadini, la società civile. E'stato voluto per favorire i rapporti fra eletti ed elettori».«Si sostiene poi che lo stemma riprodotto non è quello di Firenze ma semplicemente il giglio di Francia ha concluso il presidente del consiglio comunale disegni e bozze sono stati presentati alla conferenza dei capigruppo e qui sono stati decisi i cambiamenti da apportare. Viste le dimensioni il risultato raggiunto è il massimo possibile: alternative non ce n'erano ma quello riprodotto è il simbolo di Firenze, non il giglio di Francia». (fn)