La "Fiera della Ceramica" torna in piazza Santissima Annunziata. I maestri artigiani espongono le loro creazioni
Sabato e domenica prossimi, piazza Santissima Annunziata si animerà con la sesta edizione della "Fiera della Ceramica": due giorni per ammirare e comprare le creazioni di una sessantina di artigiani italiani ed europei che mostreranno anche come realizzare ceramiche artistiche contemporanee.La fiera sarà visitabile gratuitamente il 1 ed il 2 ottobre dalle 10,00 alle 19,00 e sarà possibile trovare sculture, pezzi unici e oggetti d'uso e arredamento realizzati con le diverse tecniche. Dall'immediatezza del raku, antica tecnica giapponese utilizzata per la cerimonia del tè, al gres tipico delle regioni nordeuropee, dalla vivacità e docilità della maiolica, caratteristica della regione mediterranea, alla ricercata raffinatezza della porcellana.Alla "Fiera della Ceramica" parteciperanno artisti (alcuni per la prima volta) che presentano opere innovative e rivisitate con il proprio talento, sempre create a partire dalla ricerca personale."Sono assolutamente contento di poter sostenere questa iniziativa ha sottolineato l'assessore alle attività produttive Silvano Gori che propone una realtà importante della nostra città: l'artigianato dei ceramisti. Abbiamo la necessità di ritrovare Firenze come città che deve essere, sempre più, caratterizzata da quelle peculiarità che l'hanno resa unica al mondo. La fiera è importante anche perché spesso non riusciamo a capire il reale valore economico che questi oggetti dell'artigianato, vere uniche opere d'arte, hanno. La fiera ci darà la possibilità di vedere al lavoro i maestri artigiani".In particolare, gli artisti espositori seguono e svolgono personalmente tutte le fasi della lavorazione: dalla scelta delle argille, al lavoro al tornio o a lastre, alla composizione e scelta dei colori, alla decorazione, smaltatura e cottura.Le opere esposte testimonieranno delle diverse modalità di cottura: dalla maiolica cotta a bassa temperatura al gres, cotto a 1300 gradi; dalla cottura in forno a legna oppure elettrico o a gas, alla rapida cottura raku.Durante la fiera, funzioneranno due laboratori didattici condotti da maestri ceramisti di formazione munariana che faranno "giocare con l'arte" i bambini che vorranno provare questa esperienza. Per i più grandi ci sarà anche un laboratorio dove saranno eseguite dimostrazioni di cotture raku, ed i visitatori potranno dipingere a loro piacimento una ciotola che sarà cotta ed estratta ancora incandescente dal forno con risultati sempre diversi e imprevedibili per le particolari tecniche di lavorazione e di raffreddamento.Domenica 2 ottobre alle 10,30 presso il Chiostro delle Donne dell'Istituto degli Innocenti si svolgerà l'incontro sul tema "Una casa comune per la ceramica contemporanea in Italia"; interverrà Alain Dejardin fondatore della "Casa della Ceramica di Girousseins".Per ulteriori informazioni, telefonare all'associazione Arte della ceramica 055/8301075; 347/7416184. info@artedellaceramica.net. (uc)