Pacs, Falciani (Sdi): "Il cardinale Ruini spieghi come garantire i diritti civili a chi sceglie l'unione di fatto"

"L'intervento del cardine Camillo Ruini contrario ai Pacs (Patto civile di solidarietà) ha trasformato la Conferenza Episcopale Italiana in un attore della politica italiana". E' quanto dichiara Alessandro Falciani capogruppo dello Sdi nel corso del dibattito sulla contestazione al presidente della Cei avvenuta la scorsa settimana a Siena. "Certo, non si può contestare il diritto della Chiesa di esprimere il proprio parere – aggiunge Falciani – , ma allo stesso modo si deve mettere in conto che sono possibili critiche. A Firenze, come in Italia, c'è una moltitudine di giovani che danno vita a unioni di fatto, che si separano e che divorziano. E la maggioranza di questi è, di fatto, cattolica. A chi sceglie l'unione di fatto dobbiamo garantire i diritti di uno stato civile. Ad esempio la pensione di reversibilità, la possibilità di succedere al convivente nella locazione. La Chiesa non si può limitare a negare la comunione alle coppie di fatto. Se un alto esponente della gerarchia ecclesiale entra nel merito della questione, come ha fatto il cardine Ruini, deve anche spiegare come garantire i diritti civili a queste persone" conclude Falciani. (mf)