Ambulanti via dei Gondi; l'assessore Gori: "Confermato il trasferimento in piazza San Firenze, intanto verifichiamo la fruibilità di Lungarno Archibusieri"

"Gli ambulanti che attualmente si trovano in via dei Gondi dovranno trasferirsi in piazza San Firenze così come deciso a suo tempo dalla giunta per consentire la riqualificazione di piazza della Signoria. Non c'è nessuna attività persecutoria nei loro confronti; qualsiasi cambiamento legittimo comporta dei confronti e dei problemi ma se non facessimo delle scelte, dovremmo rinunciare a governare questa città".È il commento dell'assessore alle attività produttive ed al turismo, Silvano Gori al termine della riunione avuta con una delegazione degli ambulanti di via dei Gondi e delle rappresentanze di categoria e sindacali che chiedevano una proroga dello spostamento dei banchi al prossimo 31 ottobre e la verifica della possibilità di spostare 14 banchi sul Lungarno Archibusieri."Lungarno Archibusieri non è, in questo momento, una soluzione percorribile – ha precisato l'assessore Gori –; sia per il diniego della Soprintendenza e sia per la mancanza di spazi adeguati per ospitare tutti i banchi. Inoltre, per rispondere a chi sostiene che gli spazi previsti in piazza San Firenze sarebbero troppo piccoli rispetto a quelli in via dei Gondi, bisogna ricordare che le postazioni sono state individuate considerando i 5,25 metri quadri che il regolamento prevede mentre spesso, nella realtà, gli ambulanti estendono la superficie dei propri banchi fino a 7 ed anche 8 metri e mezzo".Al termine della riunione, l'Amministrazione Comunale rimane ferma nella decisione di allestire i 19 banchi degli ambulanti in piazza San Firenze, si impegna a vagliare fino in fondo l'alternativa di Lungarno Archibusieri, prevedendo, comunque, un'adeguatezza della merce venduta dai banchi degli ambulanti rispetto al luogo che li ospita mediante la determinazione di un apposito regolamento che consenta che questi banchi vendano prodotti più attinenti all'artigianato fiorentino ed aprendo una trattativa anche con la Soprintendenza per la determinazione della tassa di concessione. (uc)