Sciopero della fame: il collegio dei presidenti di quartiere sostengono Franco Corleone che digiuna contro le condizioni degli istituti penitenziari

"Il collegio dei presidenti dei 5 Quartieri di Firenze esprime il proprio convinto sostegno all'azione nonviolenta intrapresa dal Garante dei Diritti dei Detenuti di Firenze, Franco Corleone, che dal 12 settembre digiuna per protestare contro le intollerabili condizioni in cui si trovano gli istituti penitenziari del nostro Paese".È il commento dei cinque presidenti di quartiere che sono intervenuti nella protesta promossa da Franco Corleone e che da lunedì scorso ha visto l'adesione di numerosi consiglieri comunali e regionali e di altre personalità che hanno dato il via ad un digiuno a staffetta."Sovrappopolazione carceraria (fino al doppio dell'agibilità consentita), mancanza delle minime condizioni di sicurezza igienico-sanitaria, impossibilità di realizzare attività e servizi idonei a favorire il reinserimento sociale del detenuto, come pure prescrive il nostro dettato costituzionale – proseguono Stefano Marmugi, Gianluca Paolucci, Andrea Ceccarelli, Giuseppe D'Eugenio e Stefania Collesei –. Questo è lo scenario denunciato da Corleone, reso ancora più crudele e inaccettabile dal fatto che il 22 agosto sono scaduti i 5 anni previsti per l'attuazione del Regolamento sull'Ordinamento Penitenziario. Questo lungo periodo trascorso inutilmente suona come uno schiaffo alla civiltà giuridica del nostro paese ed è merito di Corleone averlo testimoniato con questa coraggiosa e intransigente denuncia che ha richiamato all'attenzione pubblica un problema della nostra società". (uc)