Nuovo anno scolastico: le novità nell'assistenza educativa agli alunni disabili nelle scuole fiorentine. Lastri: "Un servizio di eccellenza che assicura il pieno diritto allo studio"

Assistenza all'autonomia e alla comunicazione per i ragazzi disabili. E' il servizio di assistenza educativa che il Comune di Firenze offre alle scuole, a supporto dell'inserimento scolastico degli alunni diversamente abili. In particolare, l'assistenza educativa, completamente gratuita per le famiglie, offre, attraverso un progetto specifico, un intervento finalizzato all'autonomia fisica, relazionale e di apprendimento, si va ad integrare con le prestazioni garantite dall'istituzione scolastica statale tramite gli insegnanti di sostegno e tramite collaboratori scolastici.Il servizio di assistenza educativa viene gestito, a seguito di gara d'appalto da Cooperative sociali operanti nel settore educativo, da un raggruppamento di imprese fra cooperativa sociale Di Vittorio e consorzio Zenit."Un servizio indispensabile che ha aiutato in tutti questi anni tanti alunni a proseguire gli studi e a sostenerli ad arrivare nella scuola superiore, e che garantisce il pieno diritto allo studio per i ragazzi disabili. Negli anni si è fortemente innalzata la qualità del sevizio grazie, da un lato, alla formazione e alla professionalità degli operatori, dall'altro al lavoro integrato fra servizi di neuropsichiatria della Asl, della scuola e della direzione istruzione".A dettare con chiarezza i criteri e le modalità esecutive da seguire per l'attivazione del servizio di assistenza educativa scolastica è il manuale: "Linee Guida per il Servizio di Assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale di alunni in situazione di disabilità presso le scuole di ogni ordine e grado".La Guida, redatta da un gruppo di lavoro composto da funzionari comunali, da Dirigenti Scolastici e dalla Cooperativa che gestisce il servizio, nasce dall'esigenza di delineare con precisione le caratteristiche del servizio, i destinatari, le modalità di accesso, i tempi di presentazione delle richieste, le attività volte a facilitare l'autonomia, l'integrazione sociale e la comunicazione. Si tratta quindi di uno strumento indirizzato a tutti gli operatori che operano per l'inserimento e per l'integrazione scolastica.Diverse sono quest'anno le novità introdotte nelle linee guida, come il maggior coinvolgimento della scuola nell'attivazione dell'assistenza educativa scolastica e le modalità di erogazione del servizio agli studenti delle scuole superiori. Per quanto riguarda la prima sarà il Dirigente scolastico congiuntamente agli specialisti dei servizi sanitari e sociali a compilare la richiesta di assegnazione del servizio. Tale richiesta dovrà contenere il numero delle ore settimanali di assistenza che si ritengono necessarie per l'alunno, le competenze specifiche dell'educatore e le modalità di sostituzione in caso di assenza e soprattutto le aree, obbiettivi, tempistica e le modalità dell'intervento.La seconda novità interessa le scuole superiori nelle quali il servizio dovrà essere legato e subordinato a uno specifico Progetto di integrazione da presentarsi da parte della scuola, allo scopo di caratterizzare maggiormente l'assistenza e diversificandolo da altre attività di sostegno (come l'attività didattica e l'assistenza di base) che competono ai docenti di sostegno e al personale ausiliario.Altri due fattori di novità contenuti nelle Linee Guida sono rappresentati dal monitoraggio degli interventi forniti, con il quale si verifica l'intera organizzazione del servizio tramite reports statistici, relazioni, incontri, controlli diretti e rilevazione circa la soddisfazione dell'utenza. Infine nel manuale vengono delineati specificatamente i diritti degli utenti congiunti all'elencazione delle modalità con le quali questi ultimi potranno presentare reclami. Il servizio comunale è obbligato a fornire una risposta a tutte le istanze, sia che siano gli stessi utenti a presentarle che i dirigenti scolastici o gli specialisti della Asl, si devono inoltre indicare gli eventuali provvedimenti necessari a superare il problema.Ricordiamo che per l'anno 2005-2006 sono 808 gli alunni disabili certificati nelle scuole fiorentine, dei quali 375 usufruiscono del servizio di assistenza fornito dal Comune: 50 nella scuola dell'infanzia, 124 nella primaria, 108 nella secondaria di 1° grado e 93 nella secondaria di 2° grado. Dei 375 sono 56 gli alunni stranieri assistiti, circa il 15% sul totale, una percentuale in crescente aumento. Il numero delle ore settimanali di assistenza complessivo dedicato a questo tipo di servizio è di 4500 ore con una media di 12 ore a settimana per alunno. Gli operatori impegnati nel servizio sono 220 per una spesa totale a carico del comune di 2.500.000 euro.Un altro importante servizio offerto agli alunni disabili frequentanti le scuole fiorentine è il servizio di trasporto effettuato utilizzando mezzi opportunamente allestiti, che consentono anche il trasporto di ragazzi non deambulanti.Il servizio viene effettuato dell'abitazione alla scuola e viceversa, nelle tre fasce orarie del mattino, meridiano e pomeridiano, nel rispetto dell'orario scolastico di ogni singolo ragazzo. Nell'anno scolastico in corso sono adibiti a questo servizio 11 mezzi, di questi 8 sono specificatamente destinati al trasporto di alunni non deambulanti. Gli alunni trasportati sono complessivamente 75, di cui 21 non deambulanti. Il servizio, il cui costo nel 2004 è stato di oltre 600.000 Euro, è erogato in forma gratuita.Completano l'offerta di servizi alle scuole, l'attività svolte dall'Ausilioteca: un centro di consulenza e documentazione di sussidi ed ausili didattici specifici (con possibilità di prestito), che si rivolge al mondo della scuola attraverso iniziative ed interventi mirati a favorire i processi di integrazione e di apprendimento di alunni in situazione di handicap e/o di svantaggio.Attraverso il Centro Risorse Educative Didattiche, Ausilioteca ed i tre poli – Sportello Informahandicap, Polo Informatico e Polo Tiflotecnico/tiflodidattico – sono stati inoltre consolidati per quest'anno scolastico, i servizi ed i progetti in ambito scolastico ed extrascolastico, e in particolare i laboratori scolastici del progetto "Tutti Insieme", il progetto D.I.D.A. (disabilità informatica difficoltà di apprendimento servizi e attività per l'integrazione), per soggetti disabili e in situazione di svantaggio scolastico. Nell'ambito del "Settembre Pedagogico" si svolge presso la libreria LibriLiberi(via San Gallo 25/27) fino al 27 settembre un incontro con genitori, insegnanti e operatori del settore.Sono numerosi infine i percorsi formativi per docenti e operatori scolastici, attivati ed inerenti il processo di integrazione e socializzazione di soggetti diversamente abili, per garantire un costante aggiornamento sulle tematiche relative al diritto allo studio per i soggetti in difficoltà. (pc)RIEPILOGO ELENCO 2005-2006 ALUNNI CHE USUFRUISCONO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA:808 gli alunni disabili certificati nelle scuole fiorentine, di cui:375 usufruiscono del servizio di assistenza che sono così suddivisi:50 scuola dell'infanzia124 scuola primaria (elementare)108 secondaria di 1° grado (media inferiore)93 secondaria di 2° grado (media superiore)56 (dei 375) gli alunni stranieri assistiti (15% sul totale)