Folon dona il suo autoritratto agli Uffizi. L'assessore Siliani annuncia: "La mostra al Forte Belvedere prorogata fino alla fine di ottobre"
Da oggi Jean Michel Folon è entrato a far parte della collezione degli autoritratti del corridoio vasariano. Questa mattina l'artista belga, ha donato l'opera dal titolo "Autoportrais, Quelqu'un" (1985) alla Galleria degli Uffizi nel corso di una sobria cerimonia cui hanno partecipato, tra gli altri, il soprintendente al polo museale regionale Antonio Paolucci, il vicesindaco Giuseppe Matulli e l'assessore alla cultura Simone Siliani. Nell'occasione è stato deciso di prorogare per la seconda volta la chiusura della mostra di Folon al Forte Belvedere. "Visto il grande successo di pubblico ha spiegato l'assessore Siliani l'esposizione andrà avanti fino alla fine di ottobre". Inizialmente la mostra, che si è aperta il 12 maggio, doveva terminare il 18 settembre ed era già stata prorogata al 2 ottobre.Tornando alla cerimonia di consegna dell'opera, Folon ha sottolineato come sia "un grande onore per un artista esporre le sue opere in una città come Firenze che racchiude secoli di espressione del genio dell'uomo". Folon ha poi aggiunto come il Forte Belvedere sia "una cornice splendida per una mostra che non è chiusa, ma che al contrario si crea giorno per giorno anche grazie al dialogo che le opere instaurano con il paesaggio e con i visitatori". "Donare una mia opera a una collezione così prestigiosa ha concluso l'artista belga è un grande onore che mi riempie di emozione e dà un senso alla mia vita". Il vicesindaco Matulli ha invece ricordato il rapporto speciale che lega Folon a Firenze. "Un rapporto che inizia con la scelta di Folon di regalare una sua statua alla nostra città nel momento in cui Firenze si preparava a ospitare il Social Forum Europeo, adesso collocata di fronte al Saschall, è proseguito con la donazione dell'altra statua, quella sistemata sul piazzale dedicato alle Bambine e bambini di Beslam, fino ad arrivare alla mostra del Forte Belvedere e alla dono dell'autoritratto agli Uffizi".Al termine della sua visita in Palazzo Vecchio Folon ha salutato il sindaco Leonardo Domenici; un breve incontro particolarmente affettuoso, in cui il sindaco si è detto "felicissimo del grande successo della mostra e delle donazioni" che l'artista belga ha voluto fare alla città di Firenze. (mf)