Dopo la pausa estiva riapre domani 16 settembre "Stazione di Confine" sotto il segno di Pasolini

Saranno presentate venerdì 16 settembre 2005, con un ricordo di Pier Paolo Pasolini a trent'anni dalla scomparsa, le attività 2005-2006 di Stazione di Confine (via Attavante, 5 - ang. via Pisana, zona Ponte a Greve), area di contaminazioni creative dell' assessorato alla Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di Firenze. Una festa di apertura per conoscere i nuovi servizi offerti da Stazione di Confine ma anche un'opportunità di divertimento con tanta musica."Il successo dell'esperienza di Stazione di Confine – spiega l'assessore alla pubblica istruzione e politiche giovanili Daniela Lastri - testimonia il valore di questo nuovo spazio per la città, l'importanza di un luogo dove si può comunicare fra generazioni diverse, ma anche fra culture diverse, e dove si può acquisire tanta informazione e promuovere attività creative sia per i bambini che per i giovani".A Firenze verrà ricordata la figura di Pier Paolo Pasolini e durante la serata verranno proiettati alcuni video dell'intellettuale friulano e filmati a lui dedicati.La festa inizierà alle 19, con un aperitivo e la musica de "Il Trio jazz" (Riccardo Cinic Bonciani all'organo, Massimo MC2 Ciolli alla chitarra e Fabio Casentini alla batteria), che eseguiranno un concerto in omaggio a Wes Montgomery. A seguire musica con performance di danze e dj-set.Dopo il successo dello scorso anno - 30.000 presenze da ottobre 2004 a giugno 2005 - Stazione di Confine riparte delineandosi come luogo d'incontro e di scambio, di cultura e di divertimento aperto a progetti di ogni genere. Si allarga l'area dedicata ai corsi, con una particolare attenzione verso le tematiche ispirate allo sviluppo sostenibile: dalla responsabilità d'impresa alla finanza etica, dal commercio internazionale ai diritti umani, ai principi della Costituzione repubblicana. Ma tante altre sono le attività: dal teatro (con la novità del vernacolo) ai giochi, dalla musica all'intercultura fino alle arti e all'informatica, con tanti laboratori per adulti e bambini. A Stazione di Confine si possono trovare anche: "Infol@nd", punto informazioni e accoglienza con centro di documentazione specializzato in arti e culture del mondo, sala lettura, salottino video-ascolto e punto internet gratuito con 8 postazioni, "Dindolò", spazio gioco educativo per i più piccoli, consulenza con Sportello Fondo Giovani Artisti, Sportello sordità e Sportello counseling. E ancora: sala prove/registrazione, sala radio, 4 aule attrezzate per la formazione, 1 aula informatica con 12 postazioni, 136 mq attrezzati per conferenze, presentazioni, convegni, feste, ecc. Con Stazione di Confine riapre anche "Jamao Cafè", il punto ristoro equo e solidale, dove la cola si chiama Guaranito e le Corporations lasciano il passo ai produttori del Sud del mondo.Stazione di Confine è gestito da un raggruppamento di associazioni che ha vinto una gara pubblica,del progetto fanno parte circa 30 associazioni ed è gestito da Eurotrain, Il Contesto, Rete di Indra, Veb accademia europea e Busillis.(pc)