Bosi (FI): «Sindaco e consiglio condannino i regimi nordcoreano e iraniano»
Un ordine del giorno che invita sindaco e consiglio comunale a esprimere «una decisa condanna dei regimi nordcoreano e iraniano» è stata presentata dal consigliere di Forza Italia Enrico Biosi.«La Corea del Nord scrive Bosi - è già in possesso di ordigni nucleari e minaccia in continuazione il Giappone e il delicato equilibrio dei paesi che si affacciano sull'Oceano Pacifico. Anche l'Iran è in procinto di costruire un ordigno atomico dopo la riapertura dei vari siti nucleari del paese, tra cui uno posto proprio nella città di Isfahan gemellata con Firenze, - e lancia da tempo continue minacce contro Israele e gli Stati Uniti rifiutando le offerte di trattative della commissione europea. (fn)Questo il testo dell'ordine del giorno:ORDINE DEL GIORNOOggetto: pr una decisa condanna dei regimi nordcoreano e iranianoIl sottoscritto Consigliere ComunaleVisto che da sempre Firenze si è contraddistinta come città operatrice di pace;Considerato che le armi nucleari rappresentano una grave minaccia per la sopravvivenza dell'umanità e di conseguenza del pianeta Terra;Rilevato che la Corea del Nord è già in possesso di ordigni nucleari e minaccia in continuazione il Giappone (che come tutti sanno ha già sperimentato sulla propria pelle gli effetti devastanti delle esplosioni nucleari) e il delicato equilibrio dei Paesi che si affacciano sull'Oceano Pacifico;Ricordata al proposito l'imminenza della visita di Akiba Tadatoshi, Sindaco di Hiroshima e Presidente dei Mayors for Peace, di cui il nostro Sindaco è Vice-Presidente;Considerato che l'Iran è in procinto di costruire un ordigno atomico dopo la riapertura dei vari siti nucleari del paese - tra cui uno posto proprio nella città di Isfahan gemellata con Firenze - e lancia da tempo continue minacce contro Israele e gli Stati Uniti rifiutando le offerte di trattative della Commissione EuropeaINVITA IL SINDACO E IL CONSIGLIO COMUNALEA pronunciare una decisa condanna dei regimi iraniano e nord-coreano, ed eventualmente a riconsiderare gli atti di gemellaggio già sottoscritti con Isfahan;A farsi portavoce, presso il nostro Governo e le rappresentanze consolari presenti in città, dei contenuti del presente Ordine del Giorno.Enrico BosiFirenze, 12 settembre 2005