Massimo Pieri (FI): «Cosa intende fare il Comune per garantire il servizio di pulizia all'istituto tecnico Leonardo da Vinci?»

Una interpellanza al sindaco per «sapere quali provvedimenti intende assumere per garantire il servizio di pulizia all'istituto tecnico-industriale Leonardo da Vinci» è stata presentata dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri.«Nello scorso anno scolastico – scrive l'esponente del centrodestra – l'amministrazione aveva affidato il servizio di pulizia ad una ditta che lavorava 6 giorni la settimana mentre per l'anno scolastico che sta per iniziare sono previsti servizi di pulizie per soli 2 giorni la settimana. Ricorrendo per i restanti giorni al personale interno, non si potrà in alcun modo garantire un servizio efficiente: i turni previsti infatti dovrebbero essere coperti da 2 unità impegnate nel biennio e 2 unità nel triennio oltre ai corsi serali. Per questo i locali del complesso, che si estendono per 17.000 metri quadri, verseranno in condizioni ancora più indecorose dello scorso anno».Pieri chiede di conoscere «quali sono i programmi gestionali dell'amministrazione per fronteggiare le urgenti necessità di pulizia e sorveglianza presso il Leonardo da Vincil a fronte dell'imminente ripresa delle attività scolastiche» e «quale risorse intende attivare per consentire il corretto funzionamento e il decoro del complesso scolastico in oggetto, sede peraltro di numerose attività che affiancano quelle scolastiche quali convegni, corsi, concorsi». (fn)Questo il testo dell'interpellanza:INTERPELLANZAOggetto: interpella il Sindaco per sapere quali provvedimenti intende assumere per garantire il servizio di pulizia presso l'ITI-IPIA nell'anno scolastico 2005-2006Il sottoscritto Consigliere Comunale,considerata l'interpellanza n. 410 del 9 giugno u.s. con la quale si intendeva conoscere i provvedimenti che l'Amministrazione avrebbe assunto per risolvere le gravi carenze di pulizia e sorveglianza presso l'ITI-IPIA "Leonardo da Vinci";vista la risposta del 29 giugno 2005 nella quale si annunciava che i servizi ausiliari dell'ITI-IPIA sarebbero stati regolarmente assicurati nell'anno scolastico 2005-2006 integrando le prestazioni del personale non docente interno con quella della ditta appaltatrice;considerato che nello scorso anno scolastico 2004-2005 l'Amministrazione aveva affidato il servizio di pulizia ad una ditta che operava 6 giorni la settimana mentre per l'anno scolastico che sta per iniziare sono previsti servizi di pulizie per soli 2 giorni la settimana;ritenuto che, ricorrendo per i restanti giorni al personale interno, non si potrà in alcun modo garantire un servizio efficiente – i turni previsti infatti dovrebbero essere coperti da 2 unità impegnate nel biennio e 2 unità nel triennio oltre ai corsi serali – e che pertanto i locali del complesso, che si estendono per 17.000 metri quadri, verseranno in condizioni ancora più indecorose dello scorso anno;appreso che si profila già uno stato di agitazione del personale non docente in vista delle difficoltà paventateINTERPELLA IL SINDACO PER SAPEREQuali sono i programmi gestionali dell'Amministrazione per fronteggiare le urgenti necessità di pulizia e sorveglianza presso l'ITI-IPIA a fronte dell'imminente ripresa delle attività scolastiche;Qual risorse intende attivare per consentire il corretto funzionamento e il decoro del complesso scolastico in oggetto, sede peraltro di numerose attività che affiancano quelle scolastiche quali convegni, corsi, concorsi.Massimo PieriFirenze, 9 settembre 2005