Maggio Musicale, Auzzi (DS): «Ognuno si assuma le proprie responsabilità»
«Il sindaco Leonardo Domenici, nonché presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione del Teatro del Maggio Musicale, di fronte alla condotta di alcuni componenti del cda che con evidenza stanno agendo in contrasto con gli interessi del Teatro che sono chiamati a governare, ha finora mostrato anche troppo senso di responsabilità». Lo ha detto il consigliere dei Ds Manuele Auzzi che è anche segretario dell'Unione Metropolitana dei Democratici di Sinistra.«In questo senso ha aggiunto Auzzi - le dichiarazioni di Paolo Amato, capogruppo di Forza Italia, non fanno che peggiorare la situazione. Le annunciate intenzioni di alcuni mesi fa, che andavano nella direzione di un impegno bipartisan, per cui tutte le parti avrebbero collaborato per offrire uno sbocco alla crisi della prestigiosa istituzione culturale fiorentina, sono oggi tradite da un atteggiamento che nei fatti impedisce che si giunga ad una soluzione, sfruttando la difficile situazione del teatro comunale. L'atteggiamento della Casa delle libertà è assolutamente inaccettabile: gli attacchi alla direzione artistica, le dichiarazioni imbarazzanti dei giorni scorsi sul ruolo che un direttore importante come il Maestro Muti può svolgere per la nostra città, sono il risultato di una politica rozza e irresponsabile, comprensibile solo se finalizzata a far perdere tempo e/o ad ottenere qualche poltrona in più».«Nessuno sta tentando di dividere il centro destra sulla questione Teatro comunale ha concluso Auzzi il problema è che le forze della CdL mostrano una totale assenza di senso delle istituzioni. Basta con atteggiamenti irresponsabili, basta con "i giochini politici", basta con le perdite di tempo; da settimane è in campo l'ipotesi di Giambrone come sovrintendente, una proposta credibile ed accettabile; è quindi giunto il momento che ognuno si assuma per intero le proprie responsabilità nella prossima riunione del consiglio di amministrazione». (fn)