Piazza Varlungo Istria e Sodo, via alla progettazione definitiva. Da lunedì incontri nei quartieri e mostre itineranti

Continua la progettazione partecipata per piazza Varlungo (quartiere 2), piazza Istria (quartiere 3) e piazza del Sodo (quartiere 5) con nuovi incontri con i cittadini e mostre itineranti nei quartieri in modo che tutti potranno conoscere meglio i progetti. Dopo la conclusione dei lavori della Giuria del concorso "3 piazze per Firenze" che ha individuato i tre gruppi di progettisti vincitori per le tre rispettive piazze nei quartieri 2, 3 e 5, ora si tratta di passare dalla progettazione di massima a quella di dettaglio. Anche in questa occasione saranno coinvolti i cittadini. I progetti saranno presentati in una mostra itinerante e saranno illustrati dagli architetti per essere ulteriormente arricchiti con le proposte dei cittadini.Si tratta di un'ulteriore tappa del percorso di progettazione partecipata che ha visto gli abitanti dei quartieri direttamente coinvolti, attraverso i Laboratori di Quartiere, nel processo di riqualificazione di queste tre piazze della città. I vincitori dei tre progetti scelti a giugno hanno ora l'incarico di redigere il progetto definitivo e poi quello esecutivo per procedere all'appalto dei lavori come previsto nel Piano triennale degli investimenti del Comune per un importo di 2milioni di euro."Il recupero urbanistico e la rivitalizzazione sociale, culturale ed economica delle piazze è uno degli obiettivi dell'Amministrazione comunale. Siamo consapevoli che questo obiettivo può essere raggiunto meglio e con maggiore soddisfazione attraverso il protagonismo dei cittadini e delle associazioni. Per questo abbiamo investito e continueremo a farlo sulla partecipazione di tutti i soggetti del territorio alla definizione delle scelte da prendere, - ha detto l'assessore alla partecipazione e al decentramento Cristina Bevilacqua".Per quanto riguarda gli incontri coi i progettisti per definire la progettazione di dettaglio si parte lunedì 12 settembre alle 21 al quartiere 3, dove nella sede di via del Tagliamento 4, Alberto Breschi capofila di un gruppo di numerosi progettisti illustrerà ai cittadini nel dettaglio la riqualificazione di piazza Istria, pronto ad accogliere ulteriori suggerimenti.Il 19 settembre (ore 21) tocca a piazza Varlungo dove Massimo Guidi capofila del progetto incontrerà gli abitanti del quartiere a Villa Arrivabene in piazza Alberti 1, sede del quartiere 2.Infine la riqualificazione di piazza del Sodo sarà oggetto di discussione presso la sede del quartiere 5 in via Lambruschini 33 dove sempre il capofila del progetto Marta Righeschi incontrerà la gente per definire la progettazione di dettaglio.Ad ogni incontro sarà presente anche l'assessore alla partecipazione democratica e al decentramento Cristina Bevilacqua e i presidenti dei rispettivi quartieri."E' un'esperienza importante – ha detto il presidente della commissione urbanistica del quartiere 2-che ha dato il via a rapporti stretti di collaborazione su temi che proprio perché così seguiti rappresentano un interesse comune non indifferente"Le mostre itineranti con i progetti di tutte le piazze sono già in corso. Si concluderà infatti lunedì 12 quella nella sede del quartiere 3 in Via Tagliamento 4, mentre da martedì 13 settembre fino a lunedì 19 si svolgerà l'esposizione dei progetti nel Quartiere 2 a Villa Arrivabene. La mostra nella sede del quartiere 5 (via Lambruschini 33) comincerà martedì 20 settembre e proseguirà fino a lunedì 26 con gli stessi orari. Gli orari di apertura sono: dalle 9 alle 13 tutti i giorni dal lunedì al sabato compreso, mentre il martedì e giovedì la mostra sarà aperta anche dalle 15 alle 18.Ma veniamo ai progetti. Per quanto riguarda nuova piazza di Varlungo i progettisti hanno presentato diverse soluzioni per ridurre "l'effetto corridoio": pavimentazioni a fasce differenziate, elementi segnalatori di centralità, "tetti di luce", marciapiedi passanti per collegare meglio i due lati dello slargo. Hanno inoltre lavorato sulla riduzione della carreggiata per ricavare ampi marciapiedi arredati e piccoli slarghi vivibili come luoghi d'aggregazione per tutte le età. Il verde è stato potenziato attraverso il raddoppio delle alberature o l'inserimento di siepi per separare dal traffico le aree di sosta recuperate dall'allargamento dei marciapiedi.Il progetto vincitore, presentato dall'architetto Massimo Guidi con gli architetti Giuseppe Giusto, Antonella Maggini, Domenico Pagnano e Luciano Solari presenta una ricca articolazione di luoghi e ne personalizza la nuova configurazione. Elemento di rilievo per la giuria lo studio approfondito dei singoli elementi di arredo urbano soprattutto per quanto riguarda l'uso della vegetazione nella composizione degli spazi.Per Piazza Istria i progettisti, capofila Alberto Breschi, hanno sostenuto il mantenimento dell'arredo urbano caratteristico delle costruzioni della zona di Sorgane e hanno presentato suggestive soluzioni con valorizzazione del verde e illuminazione degli spazi senza disturbare le abitazioni. Condivisa dagli abitanti l'idea di spostare il mercato rionale nell'attiguo viale in modo da integrarlo con le attività commerciali esistenti creando una grande strada di aggregazione all'ingresso della piazza..Il primo posto del concorso per Piazza del Sodo se l'è aggiudicato il progetto presentato dall'Architetto Marta Righeschi insieme all'Architetto Lucia Posarelli (gruppo under 35). Il progetto ha risposto in modo chiaro alle esigenze richieste dal bando ed ha saputo dare una soluzione equilibrata e puntuale alle linee guida emerse dal Laboratorio di Quartiere. Tutte le tematiche evidenziate dai cittadini, comprese quelle più impegnative legate al traffico e ai parcheggi, risultano infatti affrontate e risolte con sobrietà e sicurezza progettuale. (lb)