Estate Anziani, successo per le iniziative del Comune. L'assessore Cioni: "Il numero verde e le cene a Montedomini continueranno fino al 30 marzo"

Dovevano terminare domenica prossima, 11 settembre, invece continueranno fino al 31 marzo. Si tratta dei servizi della sorveglianza passiva, ovvero dell'Aiuto estate anziani, e delle "Cene fresche" a Montedomini, che per l'occasione sono state ribattezzate Aiuto Anziani e Cene in amicizia. E' l'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni a illustrare la novità nel corso della conferenza stampa sul bilancio delle iniziative estive per gli anziani. Erano presenti anche il direttore della Società della Salute Fabio Focardi, il presidente di Montedomini Filippo Vannoni, il presidente dell'Ancescao Pietro Perricone, il vicepresidente di Ataf Valerio Vannetti. "Visto il grande successo riscosso dai servizi e da tutte le attività messe a disposizione della cittadinanza anziana – ha spiegato l'assessore Cioni – abbiamo deciso di proseguire con le iniziative meno legate all'estate, quindi il numero verde della sorveglianza passiva e le cene a un euro per gli over 65enni a Montedomini. Per adesso continueremo fino al 31 marzo ma spero di trovare i fondi per poter proseguire senza interruzione fino alla prossima estate. Per questo lancio un appello ai soggetti privati perché sponsorizzino queste iniziative molto importante per gli anziani della nostra città". Iniziative che si concretizzano nell'aiuto concreto a sbrigare le pratiche della vita quotidiana, come essere accompagnati a una visita medica o ricevere il pasto a casa, ma anche in occasioni di socializzazioni e di incontro. "Dare l'opportunità agli anziani della nostra città di incontrarsi e di svolgere attività ricreative in compagnia – ha aggiunto ancora l'assessore Cioni – è fondamentale come elemento di difesa della salute. Per questo abbiamo deciso di proseguire, oltre all'attività di sostegno e aiuto, anche l'iniziativa delle cene a Montedomini che ha riscosso un grande successo. Ovviamente con la collaborazione dei soggetti già impegnati nell'attività più prettamente estiva". Ovvero il Centro Servizi di Montedomini, l'Azienda sanitaria fiorentina, il COS (con le Misericordie e le Pubbliche Assistenze fiorentine), il coordinamento dei centri anziani (Ancescao), le associazioni del volontariato.Per quanto riguarda il resoconto delle iniziative, i numeri sono molto significativi. Sono stati oltre 450 persone seguite dall'Aiuto Estate anziani per oltre 2mila interventi, quasi 1.600 le persone che hanno partecipato alle "Cene fresche" organizzate a Montedomini, più di 2mila i pasti serviti presso i centri anziani altri 2mila quelli consegnati a domicilio, circa 300 gli utenti seguiti dalla sorveglianza attiva, 140 persone che hanno usufruito dei ricoveri di sollievo nelle strutture residenziali. Ecco i dati nel dettaglio.AIUTO ESTATE ANZIANISi tratta di un pacchetto di servizi aggiuntivi attivo ormai da diversi anni e consiste nella cosiddetta "sorveglianza passiva" in risposta all'emergenza sociale che si verifica nel periodo estivo, rivolto agli anziani rimasti soli in città. Obiettivo offrire agli over 65 anni che nel periodo estivo restano in città un ventaglio di interventi che vanno dalla semplice compagnia e alla spesa a domicilio, dal sostegno per le attività quotidiane a interventi di assistenza vera e propria. Il servizio è iniziato il 13 giugno: tutti i giorni compresi i festivi dalle 9 alle 24, gli anziani possono chiamare il numero verde 800/801616. Gli utenti assistiti, a ieri 6 settembre, sono stati 451 per un totale di 2.367 interventi. I servizi maggiormente richiesti sono stati quelli di accompagnamento (sono 160 le persone che ne hanno usufruito), compagnia (93), pasti a domicilio (60). Sono state 51 le persone che hanno richiesto l'assistenza domiciliare, 47 la spesa a domicilio, 45 hanno chiesto il disbrigo di commissioni, 31 invece servizi alla persona, 27 di essere alzato/rimesso a letto e 23 interventi di assistenza. Diciannove utenti hanno richiesto telefonate di conforto e compagnia, 16 di essere accompagnati a visite mediche o analisi e 12 l'acquisto di farmaci. Per quanto riguarda in specifico i pasti a domicilio, in totale ne sono stati consegnati 2.079.SORVEGLIANZA ATTIVADa lunedì 13 giugno è tornata anche la "sorveglianza attiva", il servizio attivato l'estate scorsa dalla Regione Toscana e rivolto agli anziani over 75 anni la cui condizione di rischio viene segnalata dai medici di famiglia e che viene modulato sulla base delle effettive condizioni climatiche e dei livelli di allarme comunicati dalla Protezione Civile. Si tratta di persone affette da cardiopatie, ipertensione, insufficienze respiratorie, patologie del sistema nervoso, patologie vascolari, epatiche e renali, diabetici. In concreto la "sorveglianza attiva" viene effettuata tramite contatto telefonico e/o visita domiciliare. L'intensità della sorveglianza è variabile sulla base delle effettive condizioni climatiche e dei livelli di allarme comunicati dalla Protezione Civile. Da qui partono le segnalazioni dirette ai vari soggetti incaricati di attivare gli interventi. Quindi più aumenta il rischio, più frequenti sono le telefonate di controllo (fino a una telefonata tutti i giorni). Se l'anziano non risponde al telefono sono prima informati i parenti, poi viene effettuato un sopralluogo per verificare la situazione e nel caso avvertita la forza pubblica.Gli utenti del servizio sono circa 300 e tutti sono stati contattati nelle giornate di emergenza (otto in tutta l'estate). Operativamente il servizio è stato svolto dal Consorzio Cos (Coordinamento operativo di soccorso) che riunisce le associazioni di Pubblica Assistenza e le Misericordie fiorentine, in collegamento con l'Aiuto Estate Anziani e Montedomini. Agli utenti della "sorveglianza attiva" si aggiungono anche i 325 anziani che sono già monitorati dalla teleassistenza e dal telecare.CENE FRESCHEE' stata la novità di questa estate. Montedomini ha aperto le porte del suo self service ai fiorentini ultrasessantacinquenni, particolarmente a quelli che vivono soli. E molti hanno usufruito di questa possibilità: dal 2 luglio al ieri 6 settembre sono stati 1.594 gli anziani a tavola, esclusi gli accompagnatori. L'iniziativa terminerà domenica 11 settembre. Con una modica spesa di un euro e dopo una telefonata di prenotazione (al numero verde 800/801616 oppure allo 055/2339600 o 055/2339601) l'anziano ha potuto cenare e trascorrere la serata in compagnia nel guardino della storica struttura di via dei Malcontenti. Il costo totale del pasto è di 4,5 euro coperto da Montedomini tramite i finanziamenti erogati dalla Società della Salute.INIZIATIVE DI SOCIALIZZAZIONEGrande successo anche per le iniziative ricreative e di socializzazione organizzate dall'Ancescao in quindici i centri anziani cittadini. Il programma delle iniziative, aperte a tutti, ha spaziato dal ballo con musica dal vivo agli spettacoli di cabaret, dagli giochi a premi alle visite al parco delle Cascine e ai musei, dalle cocomerate ai trattamenti dimostrativi di shiatsu, dalle visite guidate in città alle gite sui bus turistici a due piani della Firenze CitySightseeing. I biglietti gratuiti per questi tour, che andranno avanti fino a ottobre compreso, sono distribuiti presso i centri anziani. Tra le iniziative ricreative da segnalare in particolare quelle organizzate dall'Ancescao, dal Quartiere 1 con la collaborazione di Ataf, presso il centro anziani del Quercione, alle Cascine. Nel mese di agosto la struttura ha infatti ospitato un programma di attività gratuite riservate agli anziani del Quartiere 1 che non potevano accedere ai centri estivi. Sono state organizzate passeggiate e tour in città e al parco delle Cascine con i mezzi elettrici, giochi a premi, serate di ballo, cocomerate, visite ai musei cittadini e al centro storico a bordo del pullman Firenze Citysighseeng, spettacoli di animazione, spettacoli musicali, di cabaret e di recitazione. Inoltre, a tutti i partecipanti è stato offerto gratuitamente i pasti: il pranzo alle 12.30 è stato a cura di Ataf, la cena alle 18.30 a cura del Quartiere 1 e dell'Ancescao."Abbiamo sostenuto questo progetto perché Ataf è un'azienda pubblica importante per la realtà fiorentina, e quindi deve rivolgere i propri sforzi anche nella sfera dell'impegno sociale - commenta il vicepresidente di Ataf Vannetti – e siamo disponibili a continuare il nostro impegno anche nei prossimi mesi". Ogni giorno Ataf ha fornito pasti per 25 persone.RICOVERI DI SOLLIEVORientrano nel pacchetto dei servizi estivi anche i ricoveri temporanei degli anziani nelle residenze sanitarie assistenziali (RSA) e nelle residenze assistite (RA) nel periodo estivo. Questo servizio vuole rispondere alla domanda, sempre crescente, di ricoveri temporanei da parte delle famiglie che accudiscono in casa un anziano e che, soprattutto in estate, hanno necessità di un periodo di sollievo dagli impegni quotidiani. I ricoveri temporanei possono durare da 15 giorni a due mesi e riguardano anziani autosufficienti e non autosufficienti. Gli anziani nel periodo di ricovero pagano la normale retta calcolata in base al reddito. In totale gli utenti sono stati 140, di cui 125 non autosufficienti e 15 autosufficienti.VACANZE ANZIANIDa non dimenticare le vacanze anziani organizzate dai Quartieri: quest'anno sono stati 2.276 gli anziani che sono andati in villeggiatura in località marine, montane e termali. Di questi 903 hanno usufruito del contributo del Comune. (mf)