Forza Italia: «Necessario un assessorato alla sicurezza che si occupi anche del degrado. Domenici abbia il coraggio di effettuare una verifica di giunta ritirando le molte deleghe inutili»

«E' una giunta nella quale abbondano le deleghe inutili e dove manca, invece, un assessorato alla sicurezza che si occupi anche di combattere il degrado. Un assessorato ormai diventato indispensabile per la nostra città». Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia Amato secondo il quale «commercianti e cittadini pretendono giustamente una svolta nella politica di questa amministrazione che non ha saputo fare nulla per frenare l'abusivismo commerciale e per contenere quel degrado che è una della cause del sentimento di diffusa insicurezza che regna in città».«A un anno di distanza dall'insediamento della giunta provinciale – ha ricordato Amato – il presidente Matteo Renzi ha avuto il coraggio di effettuare una verifica sulla qualità e sull'efficienza dei propri assessori e ne ha tratto le conseguenze, ritirando le deleghe a due di loro. Il sindaco Domenici, invece, ha preferito lasciare al loro posto una serie di assessori, come quello all'urbanistica Biagi, nonostante quest'ultimo non si sia dimostrato capace di gestire la vicenda del parcheggio alla Fortezza da Basso che è costata ai contribuenti cinque milioni di euro in più. Senza dimenticare l'inutile assessorato alla partecipazione, guidato da Cristina Bevilacqua, e quello all'accoglienza e integrazione diretto da Lucia De Siervo nota per essere soprattutto la coniuge del presidente dell' "Ipab Montedomini e San Silvestro. Per non parlare poi dell'assessorato alla cultura di quel Simone Siliani che proprio in questi giorni è finito nel mirino di due consiglieri della Margherita per la sua scarsa attività».«Proprio la Margherita, che è uno degli alleati più importanti della coalizione che regge questa giunta – ha aggiunto il capogruppo di Forza Italia – ha rilanciato nei giorni scorsi la proposta di una assessorato al degrado. Come si vede, dunque, all'interno della maggioranza di centrosinistra non mancano gli spunti che dovrebbero convincere il sindaco Domenici a far partire una verifica programmatica».«Ma Domenici fa finta di niente – ha commentato il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi – ad un anno dal suo insediamento il sindaco ha partecipato solo alla metà delle sedute del consiglio comunale. E non è mai intervenuto per affrontare gli argomenti che interessano veramente la città ed i fiorentini: infrastrutture, aeroporto, gestione rifiuti, viabilità, bilancio, parcheggi, cantieri. Anche per quanto riguarda il programma Domenici dovrebbe fare un esame di coscienza: dove sono finito, ad esempio l' "osservatorio sui lavori pubblici" e la "fondazione per la cultura"».Da parte sua il consigliere Enrico Bosi ha ricordato «l'ennesimo esempio del degrado cittadino, i punkabbestia alla loggia del Palazzo dell'Arte della Lana».«Da vari mesi punkabbestia, con relativi cani, e barboni che l'hanno eletta a proprio domicilio – ha sottolineato il consigliere di Forza Italia - La mattina, addirittura, il mezzo del Quadrifoglio attende a cominciare le operazioni di pulizia nella speranza che i "signori" si alzino. Stamani, alle 11.00, l'accampamento non dava ancora segni di risveglio. Inoltre il marciapiede antistante la loggia è seriamente danneggiato. Se questo è il modo di gestire l'immagine della città io credo che tutti i fiorentini concordino nel giudicarlo a dir poco inadeguato. Se ne è accorto perfino il capogruppo della Margherita di Palazzo Vecchio Nicola Perini, che ha proposto la creazione di un apposito assessorato al degrado. Non si tratta quindi unicamente di una denuncia campata in aria o pretestuosa di un petulante consigliere di opposizione ma è la conferma che qualcosa nell'Amministrazione comunale non funziona e che Firenze avrebbe bisogno di metodi e decisioni più incisive per salvare la città da un degrado lento ed inesorabile». (fn)