Multe, dal 1° ottobre via alla nuova procedura per la notifica delle contravvenzioni

Scatterà dal 1° di ottobre il nuovo sistema di notifica delle contravvenzioni elevate dalla Polizia Municipale e dagli ausiliari del traffico. Questa mattina la nuova procedura è stata illustrata dall'assessore alla Polizia Municipale Graziano Cioni e dal comandante Alessandro Bartolini.Si tratta di una procedura mista che prevede due diverse modalità per i residenti nel Comune di Firenze e per gli altri trasgressori: per i primi la notifica sarà effettuata dai messi comunali (o meglio da personale di una ditta esterna autorizzato dal sindaco), per gli altri invece dalle Poste Italiane. Una differenziazione che ha anche un risvolto economico: ai residenti a Firenze la notifica di un verbale costerà 8,11 euro, gli altri invece dovranno sborsare 14,33 euro. Un costo non deciso dal Comune, ma che deriva da un accordo raggiunto a livello statale tra il Consip, la società del Ministero dell'Economia e Finanze (che ha per scopo proprio la modernizzazione delle pubbliche amministrazioni e l'effettuazione di gare e appalti centralizzati e quindi più vantaggiosi rispetto a quelli banditi dai singoli enti), e le Poste Italiane. "L'Amministrazione comunale ha aderito – spiega l'assessore Cioni – come hanno fatto anche altri comuni, oltre che la Polizia Stradale e i Carabinieri, perché, per definizione, si tratta della soluzione tecnicamente più conveniente. Ma visto che comporta un incremento di costi rispetto alla situazione attuale per la quale tutti i trasgressori per la notifica pagano 8,64 euro aggiuntivi rispetto alla multa, abbiamo cercato di individuare un sistema per ridurre, se possibile, questo costo. Con la procedura messa a punto dalla Polizia Municipale, infatti, i fiorentini risparmieranno 0,53 centesimi a verbale e siamo in contatto con gli altri comuni dell'area metropolitana in modo da estendere questa procedura. Ovviamente – aggiunge ancora l'assessore Cioni – non posso fare a meno di sottolineare la contraddizione di fondo: l'accordo raggiunto a livello nazionale è meno conveniente per il cittadino rispetto alla soluzione individuata dalla Polizia Municipale fiorentina".La decisione di rivedere il sistema di notifica è stata motivata da una serie di elementi concomitanti: prima di tutto la constatazione che, anche a seguito del notevole aumento dei verbali, era impossibile continuare con il vecchio sistema di notificazione non totalmente informatizzato. Finora infatti il sistema di stampa e notifica è stato espletato da una ditta esterna (la Sapidata) che però per la notificazione si serviva delle Poste Italiane, unico soggetto autorizzato a questo tipo di operazione. Ebbene, la Sapidata ha dichiarato da tempo di voler cessare il rapporto con l'Amministrazione comunale perché non remunerativo, soprattutto per problemi emersi nel rapporto con Poste Italiane. Anzi, come specifica il comandante Bartolini, "il rapporto era stato prorogato solo dietro l'insistenza della Polizia Municipale per non interrompere un servizio pubblico così importante".A questo punto è stato necessario individuare un nuovo sistema di notificazione. Il Comune ha quindi fatto ricorso all'accordo SIN-CONSIP (del 24 febbraio 2005) che prevede la notificazione effettuata dal SIN (servizio integrato di notifica) di Poste Italiane. Nell'occasione, precisa il comandante Bartolini, "abbiamo optato per la soluzione più moderna con la massima informatizzazione e quindi semplificazione ad un costo di 12,21 euro per verbale, cui si devono aggiungere 2,12 euro per le spese di accertamento", arrivando quindi a 14,33 euro a verbale."Tuttavia – aggiunge ancora il comandante Bartolini – abbiamo cercato anche una procedura specifica per il territorio fiorentino per migliorare la "qualità" della notifica delle Poste ad oggi non eccellente (i verbali non notificati dai postini sono il 12,23% del totale, verbali che sono poi quasi totalmente notificati a mano dai messi del Comune)". In concreto è stata istituita la notificazione manuale integrale, a mezzo messi notificatori esterni, non dipendenti del Comune, ai quali il sindaco può conferire la nomina relativamente al proprio territorio. E' stata quindi effettuata una gara pubblica, cui ha partecipato anche Poste Italiane. La gara, però, è stata vinta da un'associazione temporanea di imprese composta dalla ditta Recapitalia Tributi s.r.l. assieme a Post Italia S.p.A., Maggioli S.p.A., Maggioli Tributi S.p.A. Con questa gara la spesa di notifica è stata fissata in 5,99 euro per ogni verbale, poco più della metà del costo previsto dall'accordo SIN-CONSIP. Il nuovo sistema (procedura mista di notificazione) scatterà dal 1° ottobre.Innumerevoli i vantaggi: prima di tutto una razionalizzazione e riorganizzazione del servizio con un risparmio notevole in termini di personale. Finora erano sette gli agenti di Polizia Municipale impiegati in questo servizio (per un costo di circa 200mila euro all'anno) che adesso saranno destinati al miglioramento del front-office (informazioni telefoniche, sportelli aperti al pubblico e via dicendo). A questo si aggiungono anche i messi della segreteria generale, incaricati fino a oggi di notificare gli atti provenienti da altri comuni dopo il mancato recapito da parte dei postini. Senza contare poi che il trasgressore fiorentino (il 45% del totale) pagherà 8,11 euro invece degli 8,64 pagato finora. I multati non residenti a Firenze (il 55% del totale) dovrà sborsare invece 14,33 euro a verbale. "Indubbiamente c'è una notevole differenza a livello di spesa, 6,22 euro, tra i fiorentini e i non fiorentini – ribadisce il comandante Bartolini – e questo deve far riflettere su come il sistema di notificazione manuale costerebbe assai meno rispetto a quello ultramoderno previsto da Consip, al quale dobbiamo però adattarci, anche perché i nostri messi comunali possono operare solo nel territorio fiorentino. L'alternativa, d'altro canto, sarebbe quella di estendere il sistema SIN-CONSIP e il costo di 14,33 euro anche ai fiorentini. E per estendere la tariffa scontata anche agli altri comuni, abbiamo inviato una lettera ai comuni dell'area fiorentina per farci promotori di un'eventuale estensione del nostro sistema di notificazione manuale, in condizioni di reciprocità, ai comuni interessati, previa nomina dei messi esterni da parte di ogni singolo sindaco".Da non dimenticare, infine, che con il sistema di notifica manuale migliora anche il servizio per i cittadini: a fronte di un solo tentativo effettuato dal postino, i messi si recheranno tre volte a casa del trasgressore lasciando sulla porta un invito con tanto di numero telefonico (call center) per concordare la consegna del verbale. Se nessuno si fa vivo, l'atto giudiziario viene inviato al deposito che, però, non è unico per l'intera città. Saranno infatti allestiti 8 diversi punti decentrati in modo da evitare le code.Rimane comunque valido il sistema di pagamento senza spese aggiuntive presso le agenzie della Cassa di Risparmio (che gestisce l'esattoria comunale) entro 15 giorni dalla data del verbale (foglio rosa per quelli elevati dalla Polizia Municipale, foglio verde per quelli degli ausiliari del traffico). Ovviamente possono utilizzare questa opportunità i trasgressori in possesso del verbale, per gli altri invece l'unica strada è quella della notificazione dell'atto giudiziario. (mf)