Il 7 settembre in piazza SS. Annunziata appuntamento con la Rificolona
"Una festa che racchiude il significato religioso e quello civile". La definizione è dell'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani che oggi in Palazzo Vecchio assieme al presidente della commissione giovani e sport del Quartiere 1 Massimo Fratini, della sovrintendente ai beni archeologici della Toscana Giuseppina Carlotta Cianferoni e al presidente della Compagnia della Rificolona Giannozzo Pucci, ha presentato i festeggiamenti per la Rificolona, in programma il 7 settembre."Questa festa, che rientra nelle 12 ufficiali inserite nel calendario dell'Amministrazione comunale ha spiegato l'assessore Giani vuol ricordare l'arrivo di contadini e artigiani che dalla campagna giungevano in piazza SS. Annunziata alla vigilia dell'8 settembre, nascita della Madonna, per rendere omaggio alla Vergine e per vendere i loro prodotti. Per illuminarsi durante la notte portavano con loro questi lampioncini, le rificolone, appunto. Da ormai cinque-sei anni la festa ha ripreso vigore in città ed è apprezzata da bambini e genitori. Ricordo le oltre diecimila persone che lo scorso anno hanno gremito piazza SS. Annunziata e le vie limitrofe per questa festa. Il Comune di Firenze ha coordinato una serie di soggetti pubblici e privati, che voglio pubblicamente ringraziare, che con le loro iniziative animano la serata. Non dimentichiamo poi le attività dei laboratori che si svolgono nei vari quartieri fiorentini e che da quest'anno si sono estesi anche ai Comuni limitrofi".Il programma del 7 settembre prevede il ritrovo (ore 20.40) in piazza Santa Croce, da dove partirà il corteo delle rificolone con la street band Magnifico. Alle 21.15 in piazza San Giovanni partirà io secondo corteo, dopo il saluto dell'arcivescovo di Firenze Ennio Antonelli. In piazza SS. Annunziata balli popolari tradizionali col gruppo folkloristico di Lucignano.A far da corollario alla festa, grazie a una collaborazione fra Comune di Firenze e Soprintendenza ai beni archeologici della Toscana, al Museo Archeologico (via della Colonna, ingresso giardino) verrà inaugurata la mostra di Luca Alinari, curata da Philippe Daverio, "Psiche, Pathos, Logos".(fd)