Sanità, Bosi e Massimo Pieri (FI): «Stop ai disagi per gli utenti di Villa Fiorita»

«Stop ai disagi per gli utenti della struttura sanitaria di Villa Fiorita». E' quanto chiedono, in una interrogazione, i consiglieri di Forza Italia Enrico Bosi e Massimo Pieri.Nel documento si ricorda «che in tale struttura, appartenente al distretto sanitario dell'azienda sanitaria locale 10, lavorano le commissioni mediche deputate all'accertamento della invalidità civile, cecità e sordomutismo, dell'handicap ai sensi della legge 104 nonchè dell'idoneità psico-fisica al conseguimento/ conferma/revisione della patente di guida».«Gli utenti – sottolineano i due consiglieri di Forza Italia - devono presentare richiesta di accertamento sanitario mediante apposita modulistica ed ottenere l'appuntamento per la valutazione da parte delle specifiche commissioni, e che tali procedure richiedono notevoli disagi, tanto che si registrano attese di ore per poter accedere alle visite previste, con continue proteste da parte del pubblico. Nonostante la disponibilità e professionalità del personale preposto al rapporto con l'utenza, le difficoltà sono forti e sono verosimilmente imputabili alla carenza di organico. Senza dimenticare che si tratta di un'utenza spesso particolarmente sensibile o sofferente che necessita di accedere ai benefici previsti dalla legge ma che è costretta ad attendere tempi troppo lunghi e sopportare disagi inaccettabili».Bosi e Pieri vogliono sapere dall'amministrazione «quali sono i motivi che rendono tanto lunghe e difficoltose le procedure per l'accertamento delle invalidità e dell'idoneità psico-fisica alla patente di guida presso questa struttura sanitaria»; «se esistono problemi di carenza di personale e se ritiene opportuno promuovere il potenziamento dell'organico operante nella struttura e nelle commissioni sanitarie al fine di consentire uno snellimento delle procedure ed una velocizzazione dei tempi necessari al conseguimento dei benefici previsti»; «quali provvedimenti intende assumere al fine di ridurre rapidamente i disagi lamentati dai cittadini sottoposti a code interminabili». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interrogano il Sindaco per avere notizie sui disagi che deve affrontare l'utenza presso la struttura sanitaria di Villa FioritaI sottoscritti Consiglieri Comunali,• rilevate le considerevoli difficoltà che devono affrontare gli utenti presso la struttura di Villa Fiorita, appartenente al distretto sanitario dell'ASL n.10, ove operano le commissioni mediche deputate all'accertamento della invalidità civile, cecità e sordomutismo, dell'handicap ai sensi della legge 104 nonchè dell'idoneità psico-fisica al conseguimento/ conferma/revisione della patente di guida;• considerato che gli utenti devono presentare richiesta di accertamento sanitario mediante apposita modulistica ed ottenere l'appuntamento per la valutazione da parte delle specifiche commissioni, e che tali procedure richiedono notevoli disagi, tanto che si registrano attese di ore per poter accedere alle visite previste, con continue proteste da parte del pubblico;• visto che, nonostante la disponibilità e professionalità del personale preposto al rapporto con l'utenza, le difficoltà sovracitate sono forti e sono verosimilmente imputabili alla carenza di organico;• considerato che trattasi di un'utenza spesso particolarmente sensibile o sofferente che necessita di accedere ai benefici previsti dalla legge e che è costretta ad attendere tempi troppo lunghi e sopportare disagi inaccettabiliINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE1) Quali sono i motivi che rendono tanto lunghe e difficoltose le procedure per l'accertamento delle invalidità e dell'idoneità psico-fisica alla patente di guida presso la struttura sanitaria di Villa Fiorita;2) se esistono problemi di carenza di personale e se ritiene opportuno promuovere il potenziamento dell'organico operante nella struttura e nelle commissioni sanitarie al fine di consentire uno snellimento delle procedure ed una velocizzazione dei tempi necessari al conseguimento dei benefici previsti;3) quali provvedimenti intende assumere al fine di ridurre rapidamente i disagi lamentati dai cittadini sottoposti a code interminabili.Enrico BosiMassimo PieriFirenze, 1 settembre 2005