L'assessore Cioni coordina il sopralluogo al campeggio Michelangelo: bagni inutilizzabili e tante irregolarità. Scattano le denunce
Più della metà dei gabinetti inutilizzabili, manufatti abusivi, mancanza di denuncia per la vendita di generi alimentari, di autorizzazione per i giochi leciti; perfino mancanza dell'autorizzazione per la vendita dei giornali. Sala del pronto soccorso sprovvista delle attrezzature minime richieste. Sono solo alcune delle irregolarità riscontrate nel sopralluogo effettuato stamani al campeggio Michelangelo (zona piazzale Michelangelo) in seguito ad un esposto della Federazione Campeggi. Coordinati dall'assessore Graziano Cioni sono intervenuti sul posto la Polizia municipale, i Nas dei carabinieri, i Vigili del fuoco, l'Asl e l'ispettorato urbanistico del Comune. Davvero molte le violazioni riscontrate come quelle al testo unico regionale sul turismo a cominciare dall'irregolarità delle dimensioni delle piazzole occupate da oltre tre tende (tre è il numero massimo consentito). E poi i camper che stazionano in luoghi non consentiti o che scaricano in due nello stesso luogo contemporaneamente, quando invece dorrebbero scaricare uno alla volta. Ma andiamo per ordine.Per quanto riguarda l'abusivismo è stato trovato un check pint in legno che non dovrebbe esserci e due case mobili diventate fisse. Irregolarità anche in campo annonario, dove non risulta nessuna documentazione per il recente subentro nella gestione di un'altra società, manca la denuncia di inizio attività sia per la somministrazione che la vendita di generi alimentari, le autorizzazioni per iper vendita giornali, la vidimazione delle bilance. E' stata constatata anche una maggior superficie di somministrazione rispetto a quella prevista nell'autorizzazione sanitaria. Mancava inoltre la denuncia al Ministero delle telecomunicazioni per l'internet-point allestito. Dal punto di vista igienico-sanitario, 25 gabinetti su 48 erano inutilizzabili, e quindi insufficienti rispetto alla capienza prevista di 960 persone. Anche dal punto di vista della prevenzione incendi e sicurezza sul lavoro sono state riscontrate irregolarità che potrebbero precludere ad altre denunce all'Autorità Giudiziaria, in particolare per quanto riguarda la carenza di formazione del personale, degli estintori, la nomina del responsabile del servizio prevenzione, delle asciugatrici a gas, della cartellonistica di sicurezza, e per la dislocazione delle tende da campeggio che in certe zone risultavano troppo vicine l'un l'altra impedendo le vie di fuga e comunque favorendo la propagazione di eventuali incendi.In base al sopralluogo di stamani manca anche un controllo e filtraggio all'ingresso del campeggio. Nei prossimi giorni saranno conclusi i controlli amministrativi sulla pubblicità, i passi carrabili quant'altro rimanga per la completezza del sopralluogo.(lb)