Sicurezza negli stadi, l'assessore Giani: "Da domani al Franchi con i biglietti nominativi, i prefiltraggi, la zona off-limits, la videosorveglianza e gli steward"

"In applicazione del «decreto Pisanu» da domani sera, allo stadio Artemio Franchi, ci saranno alcuni primi interventi, frutto di una lunga e concertata riflessione anche con la Prefettura, le Forze dell'Ordine e la società della Fiorentina – ha spiegato l'assessore allo sport Eugenio Giani durante il sopralluogo effettuato con la commissione sport e cultura –. Tutti i biglietti saranno nominativi, saranno montate delle transenne che saranno una sperimentazione di quello che verrà realizzato in un secondo momento, cioè la collocazione dei «tornelli» che permetterà un doppio filtraggio di tutti coloro che si recheranno allo stadio. Saranno eseguiti in due momenti distinti la verifica del biglietto d'ingresso ed il controllo della persona che si reca allo stadio".Queste sono alcune delle disposizioni che a partire da domani sera saranno applicate allo stadio Franchi, in ottemperanza al "decreto Pisanu" per la sicurezza negli stadi e nelle immediate vicinanze.La decisione è stata presa al termine di tre giorni di riunione in prefettura alla quale hanno partecipato la Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, il GOS (il Gruppo Operativo per la Sicurezza), il Comune di Firenze, le società di calcio della Fiorentina e dell'Empoli. A partire da domani sera verrà assicurata un'area esterna allo stadio con una recinzione perimetrata ed un prefiltraggio per la verifica dei biglietti. Solo per domani, all'interno di questa area, sarà consentita la vendita dei biglietti da parte di due casse, un'altra sarà collocata nel centro di coordinamento, altre due casse distribuiranno gli accrediti ed i biglietti acquistati su internet. È già pronta la videosorveglianza con telecamere di ultima generazione con una visione fino a 300 metri. Dovrà essere completata con alcune telecamere che consentano la visione diretta del campo di gioco. È a buon punto anche il reclutamento degli steward da parte della Fiorentina: per ora ce ne sono 80 e l'organico sarà completato entro il mese di febbraio.Cambia il percorso di accesso allo stadio per i tifosi ospiti che scenderanno dalle scalette del passo soprapedonale: attraverseranno tutto il viale Malta e passeranno dietro al Palasport.Sarà chiuso al traffico veicolare il viale Paoli e sarà interdetta la pista di pattinaggio.Saranno fruibili i parcheggi per i motorini sotto la curva Fiesole e quello per i veicoli dei diversamente abili.Per tutti gli altri punti oggetto del "decreto Pisanu" è stata concessa la proroga di sei mesi: per la collocazione dei tornelli, della separazione tra i settori nello stadio ed il campo di gioco, per la realizzazione della cabina di regia."Nei sei mesi a disposizione sarà effettuata una continua sperimentazione ed in seguito – ha proseguito l'assessore Giani – le transenne saranno sostituite con delle strutture fisse dotate di tornelli che permetteranno il passaggio di una persona per volta. Tutto questo da un lato consentirà il migliore controllo possibile dei tifosi e sarà possibile sapere per ogni biglietto venduto, chi ne è il proprietario".Tra gli altri interventi che saranno realizzati nello stadio: in curva Fiesole, una barriera per disincentivare i lanci di oggetti, la distanza di sei metri tra le linee laterali e le barriere sarà assicurata facendo indietreggiare le barriere, eliminando 3-4 file di gradinate con la perdita di 1600 posti a sedere. Lo stadio, in futuro, ultimati i lavori, avrà una capienza di 44.800 posti. Questo intervento non sarà necessario nelle curve Fiesole e Ferrovia che sono già abbastanza distanti dal campo di gioco.L'assessore Giani ha rivolto un appello affinché chi va allo stadio lo faccia per tempo, senza arrivare all'ultimo momento altrimenti il rischio è di aumentare la tensione. "Questo sistema di sicurezza comporterà, soprattutto durante le prime partite, prima che tutto entri a regime, un po' di code e quindi invito tutti coloro che si recheranno allo stadio, a farlo per tempo e non all'ultimo momento, per evitare ingorghi all'ingresso e ai punti di vendita dei biglietti. Comunque, se siamo arrivati a queste misure di sicurezza decise dal governo, è per tutto ciò che è successo negli altri stadi e nelle altre città ma non certo a Firenze dove, anche tre anni fa, quando la città si trovò di colpo precipitata in C2, non ci furono problemi di ordine pubblico. Tutto fu affrontato con grande senso di responsabilità anche nelle situazioni più difficili"."In ogni caso – ha concluso l'assessore – lo stadio di Firenze si sta preparando a reggere la candidatura per gli europei del 2012 ma alcuni precetti stabiliti dal decreto Pisanu, si scontrano con i principi dell'UEFA che vogliono stadi più liberi, meno barriere fisiche ed un contatto più diretto tra gli spettatori ed il campo di gioco che devono essere maggiormente responsabilizzati. Per l'inizio del campionato di calcio 2007/2008 l'idea è di avere uno stadio senza barriere con gli spettatori".Nel rispetto delle norme UEFA sarà realizzata una palazzina in muratura che ospiterà il museo della Fiorentina. (uc)