Da settembre sparisce il libretto di pesca, sarà sufficiente la ricevuta del versamento da 35 euro. Licenze anche per 1 o 15 giorni

Con l'entrata in vigore del regolamento attuativo della nuova legge regionale sulla "Gestione delle risorse ittiche e regolamentazione della pesca nelle acque interne" (la n. 54/r del 3 gennaio 2005) i Comuni non rilasceranno più il "libretto - licenza di pesca" per l'esercizio nelle acque interne della pesca sportiva.Il provvedimento scatta dal prossimo 8 settembre.Per esercitare la pesca dilettantistica sarà sufficiente effettuare il versamento degli importi richiesti sul conto corrente postale n° 26730507 intestato a "Regione Toscana, tesoreria regionale, tassa per l'esercizio della pesca" indicando sul bollettino, in modo leggibile e indelebile, i dati anagrafici del titolare che dovrà portare con sè la ricevuta dell'avvenuto pagamento ed un documento di riconoscimento valido.Sono previsti due tipi di licenza: il primo con durata annuale e con un costo di 35,00 euro, il secondo avrà una durata di 15 giorni ed un costo di 10,00 euro. Permetteranno l'esercizio della pesca con canna, anche munita di mulinello, con la tirlindana, la mazzacchera e la bilancia.Inoltre, viene introdotto anche un terzo tipo di licenza che avrà la validità di un giorno, un costo di 1,00 euro e sarà rivolto esclusivamente ai partecipanti a gare o manifestazioni sportive, sprovvisti della licenza annuale o quindicinale.Le licenze in corso di validità all'8 settembre 2005 rimarranno valide fino alla scadenza annuale. (uc)