Anziana lasciata sola, la Polizia municipale interviene e rintraccia i familiari
Si lamentava giorno e notte chiedendo aiuto perché era stata lasciata sola dai familiari partiti per le vacanze. E' la storia di una signora di 87 anni abitante nella zona vicino a via Baccio da Montelupo che in questi giorni ha destato l'attenzione dei vicini di casa che, insospettiti dai continui lamenti, hanno chiamato la Polizia municipale. Una pattuglia di agenti è subito intervenuta e ha verificato che la anziana signora stava bene e i parenti le avevano lascito il frigo con viveri e l'occorrente per due giorni al massimo. Ma la signora non ne voleva sapere di stare sola, desiderava compagnia e si sentiva abbandonata.Gli agenti della Polizia municipale hanno quindi rintracciato uno dei figli che ha raggiunto subito la madre. Gli agenti lo hanno informato dell'accaduto e anche dei servizi per gli anziani del Comune come Telecare che sono in grado di fornire pasti caldi a domicilio alle persone anziane sole fino all'11 settembre.Esiste anche il servizio delle "Cene Fresche" a Montedomini per gli over 65 che dal 2 luglio al 16 agosto ha messo a tavola 980 persone. E' rivolta per lo più agli anziani che vivono soli, è un servizio che può essere di supporto anche a chi non è in condizione di dover richiedere pasti a domicilio e, in questo periodo estivo di grande caldo, può avere la difficoltà anche di prepararsi il pasto a casa.Ricordiamo che per partecipare gli interessati devono semplicemente fare una telefonata per prenotare la cena ai numeri dell'aiuto estate anziani: al numero verde 800/801616 oppure 055/2339600 o 055/2339601, e recarsi la sera, a partire dalle 19.15, presso il self-service di Montedomini. L'anziano partecipa alla spesa del pasto con un contributo di un euro a fronte di un costo di 4,5 euro. Il resto del costo sarà coperto da Montedomini, tramite i finanziamenti erogati dalla Società della Salute nell'ambito dei progetti estivi per gli anziani.La "sorveglianza attiva" (che risponde al numero verde 800/801616) assiste 375 persone con oltre mille interventi effettuati dal 13 giugno: tra le richieste più gettonate ancora quella di essere accompagnato a sbrigare commissioni o a visite mediche, di avere assistenza domiciliare, di avere compagnia, avere qualcuno che porta la spesa a casa e ricevere il pasto a casa (lb)