Bancarelle in piazza San Firenze, l'assessore Gori: "Una scelta consapevole che privilegia una piazza amata in tutto il mondo"
"È vero che il gusto estetico è spesso soggetto alla sensibilità personale però, in alcuni casi, ci sono delle priorità imprescindibili: una di queste, è che, dovendo scegliere, è meglio salvaguardare la bellezza di piazza della Signoria piuttosto che quella di piazza San Firenze e non si dispiacciano tutti coloro che abitano o che lavorano nella piazza dove sorge il tribunale. È una scelta necessaria per salvaguardare, realmente, una delle più belle piazze di Firenze e del mondo intero".È la risposta dell'assessore alle attività produttive ed al turismo Silvano Gori alle critiche giunte da più parti sulla decisione della giunta di Palazzo Vecchio di spostare le bancarelle da via dei Gondi nel parcheggio di piazza San Firenze e di predisporre in via dei Gondi gli spazi per la sosta autorizzata dei veicoli."Inoltre ha proseguito l'assessore Gori , vorrei fare presente che piazza San Firenze già ospita un banco autorizzato di ambulanti e quindi si tratterebbe di ampliare una realtà che già esiste salvaguardando piazza della Signoria meta, sicuramente molto più ambita, di turisti e di cittadini. Quindi, come erroneamente sostenuto dal consigliere comunale Mario Razzanelli, non si verrebbe a «creare un nuovo suk in pieno centro»"."Spero, per il bene della città, che per una scelta della giunta di Palazzo Vecchio, certamente non dettata dal gran caldo, che ha ampiamente soppesato le problematiche connesse a tale decisione ed i vantaggi che ne sarebbero derivati per il decoro di Firenze, non sia necessario indire una consultazione popolare per capire se sia meglio fare shopping sulle bancarelle posizionate in piazza San Firenze o in piazza della Signoria" ha concluso l'assessore Gori. (uc)