Istituto universitario europeo, via libera alla residenza per i ricercatori a Ponte alla Badia. L'assessore Biagi: "Un parco di un ettaro e mezzo a disposizione dei cittadini"
Un parco di un ettaro e mezzo a disposizione dei cittadini. E' quanto prevede la convenzione allegata alla delibera, approvata ieri dalla giunta comunale, per realizzare sessanta alloggi per i ricercatori dell'Istituto universitario europeo nella zona di Ponte alla Badia. "Con questo progetto commenta l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi si consolida la presenza dell'Istituto universitario europeo a Firenze e al tempo stesso si realizza lungo il Mugnone un parco di un ettaro e mezzo con verde pubblico e attrezzature a disposizione dei cittadini".Il progetto preliminare è stato redatto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a seguito di un'intesa sottoscritta tra il ministero e l'Istituto universitario europeo e in applicazione della convenzione intergovernativa che ha dato vita all'istituto. E il ministero concorre anche al finanziamento del progetto, il cui costo complessivo è stimato in 3 milioni e 800mila euro, con uno stanziamento di un milione e 600mila euro. Gli appartamenti saranno realizzati a Ponte alla Badia, su un'area posta in fregio alla via Faentina e confinante con il corso del Mugnone, praticamente a due passi dalla sede dell'Istituto universitario Europeo. Si tratta di 60 alloggi, organizzati in tre padiglioni sviluppati su tre piani fuori terra e posti nell'area più vicina all'impianto di distribuzione di carburante.Inoltre, sulla base di un'apposita convenzione, l'Istituto universitario europeo si impegna a realizzare un parco di un ettaro e mezzo nella fascia di terreno lungo il Mugnone e nella porzione settentrionale dell'area compresa tra via Faentina e il torrente e a garantirne l'uso pubblico. (mf)