Chiusura Universale, Falciani (SDI): «Atto dovuto per la tranquillità dei residenti ma il parcheggio deve rimanere. Biagi chiarisca"
Questo il testo dell'intervento del capogruppo dello SDI Alessandro Falciani:«Ho sempre considerato l'apertura dell'Universale un errore. E' notorio che nei cinque anni di attività ha provocato gravi disagi nelle ore notturne al riposo e alla tranquillità dei residenti. E adesso la proprietà ha deciso finalmente di porre fine all'attività del rumoroso locale.Ben venga quindi ed è necessaria una soluzione che contempli la riqualificazione e l'innalzamento degli standard qualitativi di vita dei residenti del rione di San Frediano, in particolare nella parte di Via Pisana compresa tra Piazza Pier Vettori e la Porta di San Frediano.Ma la soluzione ipotizzata di poter trasformare le volumetrie dell'ex cinema Universale a mini appartamenti, cedendoli al Comune, in cambio di poter edificare nell'area adibita a parcheggio in Via della Fonderia, non ci trova consenzienti. E questo per due motivi fondamentali. Il primo perché il parcheggio continua ad essere essenziale per poter dare una risposta ad una consistente mobilità notturna presente in quella zona, richiamata da numerosi ristoranti, trattorie, bar notturni e birrerie, inesistenti fino a pochi anni fa, ma che in questi ultimi 5/6 anni sono stati realizzati senza che al contempo fosse stata pianificata una politica in termini di sosta e di parcheggi. Con il risultato che è norma assistere a parcheggi selvaggi, che creano intralci alla circolazione e alla tranquillità dei residenti. La seconda ragione consiste nel fatto che il parcheggio di via della Fonderia è inserito in un'area molto più vasta e complessa, soggetta allo studio di un Piano Guida, come ha recentemente ricordato anche il Presidente del Quartiere 4, all'interno del quale l'amministrazione comunale potrà trattare e concordare con i privati l'ipotesi di utilizzo di volumetrie da destinare anche a residenze per anziani. D'altra parte l'Universale è di per sé suscettibile di ristrutturazione urbanistica, nell'ambito del quale come da norma si destina il 20% a favore della superficie ad affitto concordato, magari a categorie protette. Questa soluzione eviterebbe di intervenire su un'area priva di volumetria, come quella del parcheggio di via della Fonderia, ma come detto limitrofa ad aree con densità volumetrica importante, tutta da studiare in tempi rapidi, con lo strumento del Piano Guida, e quindi del Piano Regolatore Generale. E' pertanto opportuno che l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, riferisca al Consiglio Comunale sugli intendimenti dell'amministrazione nei confronti della proposta avanzata dal proprietario dell'Universale, e sul futuro dell'intera area».(fn)