Morte poliziotto, FI ed AN: «I lavori per adeguare lo stadio alle norme antiviolenza sono stati effettuati?»
I lavori per adeguare lo stadio alle norme antiviolenza sono stati effettuati? E' uno dei quesito avanzati, in una interrogazione al sindaco, dai consiglieri dei gruppi Forza Italia e Alleanza Nazionale.«La normativa contro la violenza negli stadi è del 2005 si ricorda nel documento il 12 agosto di quello stesso anno c'è stata la riunione degli assessori allo sport delle otto città candidate a ospitare gli Europei del 2012 e per l'Artemio Franchi erano stati promessi 25 milioni di euro. L'assessore allo sport, in merito alle indicazioni contenute nel decreto, disse: "sono emerse alcune problematiche da risolvere e la necessità di un approfondimento tanto che con i colleghi delle altre città abbiamo chiesto una proroga di sei mesi per l'applicazione del decreto. Il decreto sulle questioni relative alla sicurezza all'interno degli stadi e le zone di filtraggio all'esterno appare in contraddizione con le norme Uefa, che invece parlano di stadi aperti. Per questo, anche per gli interventi legati al decreto Pisanu, abbiamo deciso di lavorare per aumentare certamente la sicurezza negli stadi ma in un'ottica di largo respiro che risponde anche alle indicazioni Uefa"».«I primi interventi prosegue l'interrogazione - dovevano riguardare il sistema di videosorveglianza e i tornelli per il filtraggio e il controllo del pubblico, interventi da realizzarsi come promesso per il campionato 2006/2007 con una spesa di circa due milioni di euro. Per quanto riguarda la videosorveglianza, lo stadio Franchi ha già un sistema di telecamere con 68 mezzi installati in diversi anni, soprattutto al tempo dei mondiali di calcio del 1990, ma sono solo 12 le telecamere digitali che permettono lo zoom, così come previsto dal decreto. La maggior parte saranno quindi da cambiare perchè non consentono di avere una visione completa di quello che accade in ogni parte dello stadio. Inoltre deve essere prevista l'installazione di una sala operativa. L'attuale centrale è all'interno della struttura e non consente la visione diretta dell'impianto. Per l'ammodernamento del sistema di videosorveglianza è previsto un costo di 500mila euro. 1,5milione di euro costerà invece l'allestimento dei tornelli per il filtraggio del pubblico, altro elemento richiesto dal decreto Pisanu».«Gli altri interventi hanno osservato i consiglieri di Forza Italia e Alleanza Nazionale - dovevano essere previsti per i campionati successivi, ovvero dal 2007/2008, e riguardavano la distanza di 6 metri tra le tribune e il campo da gioco. Attualmente la distanza è di 2,80 metri. Per questo erano stati previsti appositi lavori e la realizzazione di un fossato compreso nei 6 metri sia dal lato tribuna che maratona. I fondi per il campionato 2006/2007 furono inseriti nel bilancio 2006 con variazioni di bilancio sulla parte investimenti».I firmatari dell'interrogazione vogliono anche sapere «se il Comune ha chiesto una proroga in merito alle richieste del decreto, in caso affermativo di quanto tempo e per quale motivo» e «quando saranno effettuati i lavori di adeguamento e con che spesa». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN AULAProponente: Gruppi Forza Italia, Alleanza NazionaleOggetto: interrogano il Sindaco in merito al decreto Pisanu antiviolenza e stadio Artemio FranchiI sottoscritti Consiglieri Comunali,Letto il decreto "anitiviolenza negli stadi" denominato decreto Pisanu del 2005;Ricordata la riunione degli assessori allo sport effettuato dalle otto città candidate a ospitare gli Europei del 2012, il 12 agosto 2005;Ricordata la promessa di spendere in sicurezza per lo stadio comunale Artemio Franchi venticinque milioni di euro per ospitare gli Europei del 2012 e al tempo stesso rispondere alle indicazioni previste dal decreto anti-violenza;Ricordato che l'assessore allo sport in merito alle indicazioni contenute nel decreto disse: "sono emerse alcune problematiche da risolvere e la necessità di un approfondimento tanto che con i colleghi delle altre città abbiamo chiesto una proroga di sei mesi per l'applicazione del decreto. Il decreto sulle questioni relative alla sicurezza all'interno degli stadi e le zone di filtraggio all'esterno appare in contraddizione con le norme Uefa, che invece parlano di stadi aperti. Per questo, anche per gli interventi legati al decreto Pisanu, abbiamo deciso di lavorare per aumentare certamente la sicurezza negli stadi ma in un'ottica di largo respiro che risponde anche alle indicazioni Uefa".Ricordato che i primi interventi allo stadio Artemio Franchi dovevano riguardare il sistema di videosorveglianza e i tornelli per il filtraggio e il controllo del pubblico, interventi da realizzarsi come promesso per il campionato 2006/2007 con una spesa di circa due milioni di euro. Per quanto riguarda la videosorveglianza, lo stadio Franchi ha già un sistema di telecamere con 68 telecamere installate in diversi anni soprattutto per i mondiali di calcio del 1990 e con solo 12 digitali che permettono la possibilità di zoom, previste sempre dal decreto. La maggior parte delle telecamere saranno quindi da cambiare perchè non consentono di avere una visione completa di quello che accade in ogni parte dello stadio. Inoltre deve essere prevista l'installazione di una sala operativa. L'attuale centrale cui fanno riferimento le telecamere è all'interno della struttura e non consente la visione diretta dell'impianto. Per l'ammodernamento del sistema di videosorveglianza è previsto un costo di 500mila euro. 1,5milione di euro costerà invece l'allestimento dei tornelli per il filtraggio del pubblico, altro elemento richiesto dal decreto Pisanu;Ricordato che altri interventi dovevano essere previsti per i campionati successivi, ovvero dal 2007/2008, e concernevano la distanza di 6 metri tra le tribune e il campo da gioco. Attualmente la distanza è di 2,80 metri. Per questo erano stati previsti lavori non con la reinstallazione dei cristalli ma con la creazione di un fossato compreso nei 6 metri sia dal lato tribuna che maratona;Considerato che questi fondi per il campionato 2006/2007 furono già inseriti nel bilancio 2006 con variazioni di bilancio sulla parte investimentiINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERESe i lavori di adeguamento al decreto antiviolenza dello stadio comunale sono stati effettuati;Se il Comune ha chiesto una proroga in merito alle richieste del decreto, in caso affermativo di quanto tempo e per quale motivo;Quando saranno effettuati i lavori di adeguamento e con che spesa.