14 consiglieri comunali aderiscono alla manifestazione di Roma "No Vat: autodeterminazione, laicità, antifascismo"

Un treno da Firenze con i partecipanti alla manifestazione "No Vat: autodeterminazione, laicità, antifascismo" che si terrà sabato prossimo a Roma «contro le ingerenze della chiesa cattolica nella sfera pubblica,in occasione dell'anniversario della firma dei Patti Lateranensi».L'iniziativa è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dai consiglieri Gianni Amunni, Daniele Baruzzi, Ornella De Zordo, Mbaye Diaw, Alessandro Falciani, Claudia Livi, Gregorio Malavolti, Lorenzo Marzullo, Elisabetta Meucci, Anna Nocentini, Luca Pettini, Leonardo Pieri e Marco Ricca, Anna Soldani insieme ai rappresentanti del "coordinamento Facciamo Breccia".«L'irrigidirsi della Chiesa davanti all'invito del presidente della Repubblica a dialogare sulle unioni civili – hanno sottolineato - l'ingerenza sempre più pesante delle gerarchie cattoliche in ambito legislativo, dal testamento biologico alla fecondazione assistita, ci invitano a riaffermare con forza la necessità di uno stato laico. Già nel 1989 la nostra Costituzione affermò che "il principio supremo della laicità dello Stato" e' un principio non rinunciabile, che non può essere modificato ne' sottoposto a controlli esterni.Oggi , in assenza di un dibattito diffuso e di fronte alla continua e costante messa in discussione delle libertà civili più elementari, ci sembra più urgente che mai riaffermarlo e battersi perché i cittadini possano essere padroni delle loro vite e delle loro scelte, nella convinzione che un paese moderno non può non essere laico. Per questo saremo a Roma in occasione della manifestazione del 10 febbraio, organizzata dal comitato nazionale di "Facciamo breccia"». (fn)