A gennaio rallenta l'inflazione. In aumento i trasporti ferroviari e i telefoni cellulari, diminuiscono la benzina e la camera di albergo
Inflazione in calo rispetto a gennaio: in aumento i trasporti ferroviari e i telefoni cellulari; diminuiscono la benzina e la camera di albergo. Questi i dati più significativi contenuti nell'anticipazione dei risultati del calcolo dell'inflazione a Firenze per il mese di gennaio 2007 presentati oggi dall'assessore alla statistica Eugenio Giani e dall'ufficio comunale di Statistica, dati che dovranno essere poi confermati dall'Istat. La rilevazione si è svolta dal 1° al 21 del mese di gennaio su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione che alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.600 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti e capitoli sono stabiliti dall'Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie e dai dati di contabilità nazionale.La variazione congiunturale è nulla mentre a dicembre era -0,1%; la variazione tendenziale è +1,1% mentre a dicembre era +1,6%.La variazione mensile nulla deriva da un mese caratterizzato dagli aumenti dei trasporti ferroviari, degli affitti e del canone TV compensati dalle diminuzioni della camera di albergo, della benzina verde e del personal computerLa leggera variazione negativa del capitolo dei trasporti (-0,1%) è causata dai cali della benzina (-0,6%) e dei viaggi aerei (complessivamente 8,9%) in parte compensati dagli aumenti dei biglietti ferroviari (+9,3%) e dei pedaggi autostradali (+2,1%).Il capitolo che registra l'aumento mensile più elevato è quello delle telecomunicazioni (+0,4%) a causa dell'aumento dei telefoni cellulari (+3,1%) che comunque fanno registrare ancora una variazione annuale, rispetto a gennaio 2006, notevole: -22,7%.La variazione negativa di -0,4% del capitolo servizi ricettivi e di ristorazione è dovuta alla diminuzione della camera di albergo (-2,7%). In aumento il pasto al fast food e il caffe espresso al bar: per entrambi +1,0%.Gli aumenti principali del capitolo prodotti alimentari e bevande analcoliche si registrano per il pesce fresco (+1,1%), frutta fresca(+0,6%) e gli ortaggi (+0,9%). La variazione annuale è +2,3% stabile rispetto a dicembre.La leggera variazione positiva del capitolo abitazione acqua energia elettrica e combustibili è dovuta all'aumento degli affitti sia del canone (+0,5%) sia delle altre spese (+2,2%) in parte compensati dalle diminuzioni dei combustibili liquidi ( 1,1%).Nel capitolo ricreazione spettacoli e cultura si registrano gli aumenti del canone TV (+4,4%), della rosa (+3,7%) e dei pacchetti vacanza (+1,8%). In ribasso il Personal Computer (-5,1%).Il dato complessivo annuo di +1,1% è il risultato dell'aumento dei beni, che nel paniere rappresentano il 58% del peso complessivo, pari a +0,8%, a fronte di un aumento più consistente dei servizi, che pesano per il restante 42%, pari a +1,5%.Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i prodotti alimentari non lavorati (per esempio ortaggi, frutta, pesci e carne) registrano complessivamente un aumento rispetto ad gennaio 2006 di +4,0% mentre i beni alimentari lavorati (tra cui pane, bevande, scatolame, formaggi) segnano una variazione decisamente più contenuta di +1,0%. Il ribasso del prezzo della benzina ha causato un rallentamento delle variazioni annuali dei beni energetici non regolamentati che per il mese di gennaio è pari a -2,2%. Rimane elevata la variazione annuale dei beni energetici regolamentati (fra cui energia elettrica e gas metano) pari a +8,8%. La variazione annuale di prezzo dei beni durevoli (tra cui elettrodomestici e automobili) è -0,7% mentre quella dei beni non durevoli (tra cui medicinali, saponi e detersivi) è di -1,6%. I beni semidurevoli (fra cui abbigliamento e libri) registrano invece aumenti costanti nel tempo: +0,7% il dato annuale per gennaio.Tra i servizi gli aumenti dei trasporti ferroviari e del canone TV, hanno portato a una riduzione del divario tra le variazioni annuali dei servizi regolamentati (+1,4%) e quelli regolamentati (+1,6%).Prossima anticipazione il 1° marzo 2007. Tutti i dati sono presenti in rete civica all'indirizzo http://statistica.comune.fi.it.(fd)