Donzelli, Poma, Ballo e Scionti (AN): «Sulle busvie fallimento totale dell'amministrazione»
«Incontri come quelli sulle busvie dimostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, l'incapacità strutturale dell'amministrazione comunale di fare un percorso realmente partecipato con quei cittadini che sventuratamente si trovano a fare i conti con i cantieri progettati o aperti nella nostra città». E' quanto sostengono il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli ed i consiglieri di AN al Quartiere 2 Vito Poma, Giacomo Ballo ed Arcangelo Scionti.«Il vicesindaco Matulli hanno aggiunto i quattro esponenti del centrodestra - delegato dal Sindaco a spiegare ai cittadini interessati le motivazioni che giustifichino l'introduzione delle linee flash 14 e 17, non ha convinto nessuno: ha cercato di confondere le acque attraverso paragoni fuorvianti con altre realtà europee, ha tentato di svicolare facendo riferimento alle carte-lavoro, ha scaricato le responsabilità delle scelte dell'amministrazione su Ataf dimenticando che quest'ultimo è solo una parte fra le tante in questa vicenda, ha strumentalizzato un allarme dell'organizzazione mondiale della sanità sulla qualità dell'aria a Firenze, ignorando che i mezzi pubblici sono estremamente più inquinanti del mezzo privato».«La realtà hanno aggiunto - è che non vi è alcuna necessità di realizzare le linee flash nei tratti considerati perchè gli autobus non subiscono particolari ritardi; non sono stati considerarti preventivamente i problemi di parcheggio che tali interventi vanno a creare; si sono trascurate le esigenze dei commercianti che rischiano di essere danneggiati nelle loro attività».«Il blocco integrato tramvia/busvie hanno concluso Donzelli, Poma, Ballo e Scionti - è il fallimento totale dell'amministrazione e lo sarà ancor di più finché non si comprenderà che i cittadini non sono servi del potere ai quali si può imporre qualunque scelta ma datori di lavoro di chi ha una responsabilità pubblica, dunque vanno saputi ascoltare». (fn)