Al via il restauro del lastrico in piazza Santa Croce. Il cantiere durerà due mesi: numerose le deviazioni per il traffico privato e i mezzi pubblici
Inizierà lunedì 5 febbraio l'allestimento del cantiere per il restauro del lastrico in piazza Santa Croce, per la precisione nel tratto tra via dell'Anguillara a via Torta, sulla direttrice via dei Benci-via Verdi. L'intervento, che andrà avanti per due mesi (sabato compreso) con rilevanti conseguenze per quanto riguarda la circolazione, soprattutto di alcune linee del trasporto pubblico, è stato illustrato questa mattina dal vicesindaco Giuseppe Matulli e dai tecnici della direzione mobilità e della direzione servizi tecnici."Questo tratto di strada è in condizioni tali da creare situazioni di pericolo per i veicoli tanto che la Polizia Municipale ha segnalato la necessità di un intervento ha spiegato il vicesindaco Matulli . Fino ad oggi sono stati effettuati interventi tampone, gettando bitume nelle buche più pericolose. Ma adesso abbiamo deciso intervenire in modo più radicale anche per restituire un maggior decoro alla piazza: ovvero con un vero e proprio restauro del lastrico". Per quanto riguarda il periodo scelto per effettuare l'intervento, il vicesindaco Matulli ha precisato: "Abbiamo deciso di iniziare adesso perché, condizioni meteo e imprevisti permettendo, l'intervento sarà concluso prima di Pasqua, periodo clou per il turismo. Comunque ha continuato il vicesindaco Matulli i tecnici hanno concordato il periodo con i titolari delle attività della zona".In concreto da mercoledì 7 febbraio, le pietre verranno smontate, stoccate sul posto e restaurate. Nel frattempo verranno effettuati gli scavi per la verifica dei sottoservizi e un nuovo allacciamento alla rete di distribuzione del gas. Alla fine di questo lavoro si procederà al rifacimento del sottofondo della strada con materiali più idonei a sopportare il passaggio dei mezzi pubblici e rimesse le vecchie pietre, integrate da lastrico vecchio dove necessario recuperato nei depositi comunale. "Dove c'è il lastrico sarà rimesso il lastrico ha precisato il direttore dei servizi tecnici Michele Mazzoni e anzi le pietre prenderanno il posto anche del bitume messo negli ultimi anni a copertura delle buche".Per quanto riguarda la circolazione, il provvedimento più rilevante è ovviamente la chiusura del tratto di piazza Santa Croce interessato materialmente dal cantiere, ovvero dall'intersezione con via dei Benci e via Torta. Questo comporterà una riorganizzazione complessiva della mobilità della zona, sia per i mezzi pubblici che per quelli privati. Per questi ultimi non ci sarà possibilità di by passare il cantiere. La zona di piazza Santa Croce diventerà infatti senza via di uscita: i veicoli provenienti da piazza Cavalleggeri e Corso Tintori dovranno tornare indietro e lo stesso per quelli provenienti da via Ghibellina. I residenti e i frontisti potranno entrare in sia in via dei Benci che in via Verdi che, nel tratti immediatamente adiacenti al cantiere, diventeranno a doppio senso. I mezzi provenienti dai viali, invece, e diretti verso il centro potranno utilizzare via dell'Agnolo e, se sono diretti in piazza San Firenze, utilizzeranno via Pandolfini, via Matteo Palmieri, via Isola delle Stinche, via Torta e via dell'Anguillara. Se invece i veicoli sono diretti verso il Duomo, da via dell'Agnolo svolteranno in via Verdi e imboccheranno via Sant'Egidio e via dei Pucci.Per quanto riguarda i mezzi pubblici, il cantiere interromperà la direttrice via dei Benci-via Verdi utilizzata da alcune linee dell'Ataf, prima tra tutte la 23. Pertanto gli uffici della mobilità insieme all'Ataf hanno predisposto una serie di deviazioni e di percorsi alternativi: le linee 23 e 71 dirette verso il centro da piazza Ferrucci attraverseranno l'Arno utilizzando il ponte San Niccolò, imboccando i viali e da lì entreranno in via dell'Agnolo e poi in via Verdi. Da qui raggiungeranno piazza Salvemini, via Sant'Egidio e quindi il Duomo. Con questo percorso le linee 23 e 71 dirette verso il centro non attraversano più la zona di San Niccolò (nessun cambiamento invece per stesse linee in direzione periferia). Per ovviare alla riduzione del servizio, saranno modificati i percorsi delle linee di alcuni bussini. Prima di tutto la linea D che da piazza Ferrucci ricalcherà l'itinerario della linea 23: quindi lungarni Cellini e Serristori, Ponte alle Grazie, lungarno delle Grazie, piazza Cavalleggeri, Corso Tintori, via dei Benci, Ponte alle Grazie per poi tornare sul consueto percorso.Cambiamenti di itinerario anche per la linea elettrica B e C in modo da servire meglio la zona di Santa Croce in questa fase di cantiere: il bussino B da lungarno della Zecca Vecchia entrerà in Corso Tintori per poi svoltare in via Magliabechi, percorrerà piazza Santa Croce (di fronte alla Basilica e poi lungo gli edifici sulla destra) ed entrerà in via Torta arrivando quindi in piazza San Firenze. Anche il bussino C utilizzerà lo stesso itinerario fino a piazza Santa Croce da dove rientrerà in via dei Benci. (mf)