"Mario Fabiani, il sindaco della rinascita": sabato in Palazzo Vecchio un incontro per ricordarlo
"Mario Fabiani, il sindaco della rinascita", questo il titolo dell'incontro che si terrà nella sala degli Elementi di Palazzo Vecchio alle 10.30 di sabato prossimo 3 febbraio, per ricordare l'uomo che fu protagonista della ricostruzione di Firenze dopo la guerra, dal 1946 al 1951. Una iniziativa promossa dal Comune a cui parteciperanno il sindaco Leonardo Domenici, il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini e gli storici Pier Luigi Ballini, Andrea Giuntini, Serena Innamorati e Mariella Zoppi. Saranno presenti la moglie Alda e i figli Raffaello, Sergio e Antonella.Fabiani era nato a Empoli il 9 febbraio del 1912. Operaio, attivista del Partito Comunista e rifugiato a Parigi, fu arrestato a Bologna nel 1934 e condannato a 22 anni di carcere. Liberato nel 1943 fu partigiano nelle Brigate Garibaldi e nel Gap, e organizzatore degli scioperi nelle fabbriche fiorentine il 4 e 5 marzo 1944. Vicesindaco di Firenze dopo la Liberazione nella giunta Pieraccini, il 28 novembre 2946 fu il primo sindaco espresso da un consiglio comunale eletto liberamente dopo 26 anni. Restò sindaco fino al 1951; dal '51 al '62 fu presidente della Provincia, poi membro degli organismi dirigenti nazionali del Pci e senatore della Repubblica.Durante l'incontro di sabato, dopo i saluti del sindaco Domenici e del presidente Cruccolini, il tempo e l'impegno di Fabiani come primo cittadino verrà ripercorso dai relatori da quattro diversi punti di vista: da Pier Luigi Ballini con "Dalla giunta Ctln alla giunta Fabiani: le prime elezioni libere dell'Italia liberata"; da Andrea Giuntini con "L'economia e la società nella Firenze del secondo dopoguerra"; da Serena Innamorati con "La politica e il governo dell'amministrazione Fabiani"; da Mariella Zoppi con "Dalle rovine della guerra alla ricostruzione della città". (ag)